In un momento in cui il sistema finanziario occidentale soffre ancora una volta delle sue incapacità regolatorie, la Cina è pronta a scalzare il dollaro.
Oggi stiamo assistendo ad un’interazione potenzialmente letale tra due crisi in constante evoluzione: una crisi finanziaria, che si riflette nel fallimento della Silicon Valley Bank, e una geostrategica, che si riflette nell’aumento delle tensioni tra Stati Uniti e Cina.
Il fallimento della SVB è sintomatico di un problema molto più grande: un sistema finanziario statunitense che è tristemente impreparato al ritorno dell’inflazione e alla concomitante normalizzazione della politica monetaria. I risk manager di SVB non sono stati in grado di prevedere adeguatamente le conseguenze del cambiamento delle policy delle banche centrali: tutto ciò ha portato SVB ad accumulare forti perdite sul suo portafoglio obbligazionario da 124 miliardi di dollari. [...]
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