Chatbot: una nuova opportunità educativa

Marta De Vivo

26 Gennaio 2023 - 15:00

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Dal mondo commerciale alla scuola: i Chatbot sembrano essere lo strumento educativo del futuro. Quali sono i vantaggi?

Chatbot: una nuova opportunità educativa

Immagina di avere a disposizione un assistente virtuale che ti può aiutare a rispondere alle tue domande, supportarti nei compiti a casa e persino tenerti compagnia durante i momenti di noia. Bene, questo assistente esiste e si chiama Chatbot.

I Chatbot sono programmi informatici in grado di comunicare con gli utenti tramite linguaggio naturale, ovvero la forma di comunicazione umana più comune. Essi sono stati utilizzati principalmente per scopi commerciali, ma negli ultimi anni stanno prendendo sempre più piede anche nel mondo dell’educazione.

Inizialmente, negli anni ’60, i chatbot venivano usati per simulare conversazioni con gli utenti; oggi uno dei principali vantaggi dei chatbot educativi è la loro flessibilità. Essi possono essere utilizzati sia in classe che fuori dalla scuola, in modo da supportare gli studenti durante tutto il loro percorso formativo.

Inoltre, i chatbot possono essere personalizzati in base alle esigenze specifiche di ogni studente, ad esempio fornendo un supporto maggiore a chi ha difficoltà nello studio. Un esempio di chatbot educativo è Chat GPT, sviluppato dalla OpenAI. Chat GPT è una versione di GPT-3 (Generative Pre Trained Transformer 3) in grado di generare risposte plausibili alle domande degli utenti, e viene continuamente migliorato per offrire un servizio sempre più preciso e personalizzato. Basti pensare che l’allenamento di Chat GPT ha richiesto una potenza di calcolo equivalente a quella di decine di migliaia di computer!

Utilizzando un chatbot come questo, gli studenti possono avere un accesso continuo e costante alle risposte alle loro domande, anche fuori dall’orario scolastico, e ciò permette loro di approfondire gli argomenti di loro interesse e di imparare al loro ritmo. I chatbot educativi rappresentano quindi una nuova opportunità, che offre agli studenti un supporto e un’esperienza di apprendimento più coinvolgente.

Tuttavia, è importante notare che essi non possono sostituire completamente l’insegnante, ma possono essere utilizzati come una risorsa supplementare. Si prevede che i chatbot continueranno a evolversi e a offrire sempre più funzionalità per supportare l’apprendimento degli studenti, diventando una vera e propria risorsa educativa.

I chatbot, e in particolare Chat GPT, sono degli strumenti che possono offrire molte opportunità per l’educazione e l’apprendimento in modo personalizzato, continuo e coinvolgente. Ad esempio, possono essere utilizzati per fornire feedback personale agli studenti, per aiutarli a capire meglio gli argomenti e per aiutarli a risolvere i problemi. Inoltre, i chatbot possono essere utilizzati per fornire agli studenti accesso a risorse educative, come video tutorial, articoli, e-book e quiz.

I chatbot possono anche offrire agli studenti una maggiore autonomia nell’apprendimento, permettendo loro di imparare al proprio ritmo e di interagire con il materiale in modo più significativo. Non a caso, essi possono anche essere utilizzati per supportare gli studenti con disabilità, fornendo loro un accesso più facile alle risorse educative e aiutandoli a superare le barriere all’apprendimento.

In futuro, si prevede che i chatbot diventeranno una vera e propria risorsa educativa quotidiana, a disposizione degli studenti e dei docenti.

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