Caos Brexit: dove finirà la sterlina?

C. G.

25 Settembre 2018 - 09:13

condividi

La sterlina inglese sotto i riflettori a causa della Brexit. Quale strada intraprenderà il pound alla luce delle difficoltà sui negoziati?

Caos Brexit: dove finirà la sterlina?

La sterlina inglese continuerà a scambiare all’insegna della volatilità nel breve termine.

È questo il succo delle più recenti previsioni sul pound formulate dagli esperti di Danske Bank, che hanno identificato nella Brexit uno dei main driver per la valuta di Sua Maestà.

A stimare quello che potrebbe essere il prossimo andamento della sterlina inglese è stato Piet Christiansen, Senior Analyst della banca, secondo cui le notizie e gli sviluppi relativi alla Brexit continueranno ad influenzare il pound sia nell’una che nell’altra direzione.

L’andamento di EURGBP nel corso dell’ultimo mese

Sterlina inglese rimarrà volatile: le previsioni

Nel corso delle ultime settimane la sterlina inglese ha viaggiato all’insegna dell’incertezza. Negli ultimi giorni, solo per fare un esempio, il cambio EUR/GBP ha nuovamente imboccato la via del rialzo e si è riportato ben sopra la soglia di $0,89.

Il tutto è accaduto sullo sfondo di una Brexit sempre più complessa. Venerdì scorso le parole di Theresa May hanno fornito supporto al pound, ma lo spettro di un nuovo referendum (sul quale è tornato il leader laburista Corbyn) ha di nuovo acceso i dubbi del mercato.

Una situazione alla quale non ha certamente giovato la presentazione di un piano Brexit alternativo a quello del primo ministro, che ha sottolineato in pieno le divisioni interne al suo stesso partito conservatore.

“Prevediamo che la sterlina rimarrà volatile ed estremamente sensibile alla Brexit nei prossimi mesi. Il nostro target a 3 mesi è 0,89, con rischi orientati al rialzo,”

ha affermato Christiansen.

Alle previsioni di Danske hanno fatto comunque eco quelle di Goldman Sachs, secondo cui ad oggi c’è il 70% di probabilità di trovare un accordo sulla Brexit. Un’ipotesi, questa, che permetterà alla sterlina inglese di guadagnare almeno il 5% sia contro l’euro che contro il dollaro statunitense.

Argomenti

# Brexit

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.

SONDAGGIO