Boom di domini .ai grazie all’intelligenza artificiale. E l’isola di Anguilla festeggia

Niccolò Ellena

1 Settembre 2023 - 15:48

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L’interesse verso l’intelligenza artificiale ha contribuito a rendere i domini .ai estremamente popolari. A beneficiare economicamente di questa popolarità è stata l’isola di Anguilla, ecco perché.

Boom di domini .ai grazie all’intelligenza artificiale. E l’isola di Anguilla festeggia

Parlare di tecnologia senza menzionare l’intelligenza artificiale oggi sembra impossibile. Dalla diffusione di ChatGPT di OpenAI pare infatti che tutti - cittadini e aziende - cerchino di approfittare di questa tendenza per trarne profitto. Qualcuno c’è effettivamente riuscito, altri invece, presi dalla fretta imposta dal mercato frenetico, no.

A trarre grande beneficio economico da questo contesto è stata sicuramente l’isola di Anguilla, un territorio di oltremare britannico di 91 chilometri quadrati che si trova nei Caraibi e che conta circa 15mila abitanti. Vediamo perché.

L’economia di Anguilla sta crescendo grazie all’intelligenza artificiale

Per capire la ragione per cui l’economia di Anguilla sta crescendo in maniera esponenziale grazie all’intelligenza artificiale è fondamentale conoscere il processo con cui viene lanciata un’azienda che opera in questo settore.

Gli imprenditori, generalmente, dopo aver costituito una società e aver deciso che prodotto o servizio offrire, acquistano un dominio internet, così da poter mettere online la loro idea ed esporla al mondo.

Trattandosi di prodotti e/o servizi che hanno a che fare con l’intelligenza artificiale, spesso questi optano per domini .ai, dove “ai” sta per “artificial intelligence”, ossia la locuzione inglese con cui questa tecnologia è conosciuta a livello mondiale.

Il caso ha voluto che questo dominio fosse riconosciuto come di primo livello (country code top-level domain, ccTLD) di un luogo esistente: l’isola di Anguilla. Esso è sotto il diretto controllo del governo dell’isola, che dagli anni Novanta lo gestisce autonomamente.

Dal dominio, il governo incassa ogni anno cifre molto interessanti, poiché tutte le tasse di registrazione sono destinate alle casse dello Stato.

Attualmente, GoDaddy.com e NameCheap.com, due tra i principali siti per acquistare domini, affittano domini .ai a circa 140 dollari per due anni e il prezzo è in forte crescita grazie alla forte domanda.

Secondo quanto affermato da Vincent Aron Cate, responsabile per i domini .ai di Anguilla durante un’intervista a Bloomberg, l’isola nell’ultimo anno ha visto raddoppiare i domini registrati, raggiungendo una cifra impressionante: 288mila.

Sempre secondo lo stesso amministratore, in previsione, i domini .ai potrebbero portare alle casse dello Stato circa 30 milioni di dollari nel 2023. Circa il quadruplo rispetto al 2021, anno in cui sono entrati 7,4 milioni di dollari nelle casse statali.

Ai meno attenti questa cifra potrebbe parere insignificante, poiché effettivamente potrebbe non sembrare altissima. È tuttavia necessario, per comprendere la sua importanza, metterla a paragone con il Prodotto Interno Lordo (PIL) dell’isola.

Secondo le stime delle Nazioni Unite, il PIL nel 2021 è stato di 288 milioni di dollari, ciò significa che, dalla sola registrazione dei domini .ai il governo di Anguilla potrebbe incassare circa il 10%, una percentuale estremamente rilevante, specialmente per una piccola isola abituata a guadagnare soprattutto grazie al turismo.

Questo - di fatto - posiziona l’isola tra i soggetti che traggono maggior beneficio dal momento d’oro dell’intelligenza artificiale.

Chi acquista i domini .ai?

Ad acquistare i domini .ai non sono soltanto le grandi aziende, si pensi per esempio a X di Elon Musk che ha acquistato X.ai, o a Google (Google.ai), e le startup innovative come Jasper.ai. Ci sono infatti anche molti privati che su questa possibile bolla stanno provando a speculare. Per riuscirci, essi acquistano i domini più popolari non con l’obiettivo di utilizzarli, ma di tenerli per rivenderli in futuro.

Immaginate di aver appena progettato la vostra startup innovativa basata sull’intelligenza artificiale e di essere in procinto di acquistare il vostro dominio .ai per renderla pubblica. A questo punto le principali piattaforme potrebbero comunicarvi che qualcuno ha già acquistato - per uso o investimento - il dominio che vi interessa.

Qualora non siate disposti a scegliere un altro dominio disponibile sarà comunque possibile acquistare un servizio di brokeraggio attraverso le stesse piattaforme che - anonimamente - contatteranno il possessore del dominio e contratteranno un prezzo per farvelo comprare alla cifra più bassa possibile.

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