Bonus trasporti per studenti 2023, in queste città si viaggia gratis

Luna Luciano

31 Agosto 2023 - 12:39

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Trasporti gratis per gli studenti con il Bonus trasporti, ma non per tutti. Ecco in quale città gli studenti viaggeranno gratis e dove no.

Bonus trasporti per studenti 2023, in queste città si viaggia gratis

Il caro scuola grava sule famiglie degli studenti e l’inflazione, quest’anno, provocherà un aumento del 6% del materiale scolastico, con un aumento consistente per i libri di testo.

Ma una volta riempito lo zaino, numerose famiglie devono far fronte anche al costo dell’abbonamento dei mezzi pubblici. Infatti, stando ai dati raccolti da Skuola.net , oltre la metà degli studenti delle scuole superiori utilizza i mezzi di trasporto pubblici per recarsi a scuola.

È proprio per questo motivo che anche il costo dei trasporti grava sugli studenti e sul loro diritto allo studio, può capitare che gli studenti perdano alcuni giorni perché in quel momento non possono rinnovare l’abbonamento mensile, senza contare che gli studenti che tendono a prendere i mezzi sono per la gran parte studenti provenienti dalle periferie, luoghi di per sé meno curati dalle istituzioni.

È quindi evidente che si tratta a tutti gli effetti di un costo da tenere in considerazione alla riapertura delle scuole. Per fortuna, però, numerosi Comuni e alcune Regioni prevedono agevolazioni di cui gli studenti potranno beneficiare durante il nuovo anno scolastico, con la possibilità per molti di viaggiare addirittura gratis o quasi.

Ecco quali sono i requisiti per il Bonus trasporti e in quali città si viaggia gratis e dove invece i costi sono elevati.

Bonus Trasporti 2023, i requisiti per poterlo richiedere

Il Governo ha già attivato il Bonus Trasporti 2023.

Un incentivo per studenti e lavoratori pendolari per poter usufruire del trasporto pubblico a tariffe scontate.

Per poter richiedere il Bonus è necessario che la famiglia abbia un Isee inferiore ai 20mila euro. Un’iniziativa sì importante ma limitata in quanto si tratta di una misura soggetta ad esaurimento fondi. Ma laddove non arriva lo Stato, ci pensano i Comuni e le Regioni, promuovendo nuove agevolazioni che in alcuni casi vedono gli studenti viaggiare gratis.

Bonus trasporti per studenti 2023, in queste città si viaggia gratis (o quasi)

Stando all’inchiesta sul territorio di Skuola.net, sono diverse le città che prevedono agevolazioni dove gli studenti possono viaggiare gratis (o quasi). Vediamo la mappa.

  • Roma. Il comune della Capitale dà la possibilità agli studenti tra gli 11 e i 18 anni di viaggiare a titolo quasi gratuito a bordo dei mezzi, grazie a una card che costerà tra i 30 e i 50 euro, senza obbligo di dichiarazione Isee, contro il tipico abbonamento annuale standard di 250 euro. Sempre a Roma è già attiva un’altra agevolazione annuale riservata a giovani e studenti residenti che abbiano un reddito Isee inferiore ai 20 mila euro che varia da 130 a 150 euro.
  • Bologna. Il Comune ha dato via all’iniziativa SaltaSu!, varata dal governo regionale dell’Emilia Romagna, che garantisce trasporti pubblici gratuiti a tutti gli studenti e le studentesse delle scuole elementari e medie residenti nella Regione. Gli alunni delle superiori potranno beneficiare dell’iniziativa solo se la famiglia possiede un Isee inferiore 30mila euro. Un grande vantaggio se si considera che l’abbonamento annuale nel capoluogo costa circa 220 euro per gli under 27.
  • Napoli. Altra città virtuosa è la città partenopea e il resto della Campania, Grazie alla Regione, studentesse e studenti potranno viaggiare gratis per recarsi a scuola. Per fare richiesta sono necessari pochi requisiti: età anagrafica, residenza, iscrizione a un percorso di studi e una dichiarazione Isee non superiore ai 35mila euro.
  • Firenze. Nel capoluogo fiorentino la giunta comunale ha presentato la Firenze TPL, della quale potranno beneficiare gli studenti tra i 14 e i 18 anni, che potranno accedere alla misura pagando una “quota fedeltà” di soli 50 euro, indipendentemente dal valore della dichiarazione Isee.
  • Bari promuove l’iniziativa Muvt che consente a tutti gli studenti iscritti a ogni ordine e grado di scuola del capoluogo pugliese di acquistare un abbonamento annuale alla linea Amtab a soli 20 euro.
  • Catania. Anche qui l’abbonamento annuale per tutti gli studenti è di 20 euro, grazie alla collaborazione tra l’azienda dei trasporti Amts e l’Università degli Studi di Catania, che fa rientrare l’iniziativa tra le agevolazioni dedicate agli universitari e che probabilmente quest’anno sarà estesa a tutti gli studenti.

Bonus trasporti per studenti 2023, dove si spende di più?

Ma non in tutte le città gli studenti viaggiano gratis, specialmente nel Nord Italia. A Milano, l’azienda dei trasporti Atm ha messo a disposizione BonusX, un’agevolazione che si basa sull’età e sul modello Isee, ma ben lontana dal garantire la gratuità dei trasporti, facendo risparmiare in media solo 100 sui 300 euro dell’abbonamento annuale, arrivando ai 200 euro per gli uder 27.

Lo stesso accade a Torino, dove di recente è stato alzato il costo di biglietti e abbonamenti. E se per gli under26 l’abbonamento ordinario è di 258 euro, agli studenti viene riservato uno sconto che varia in base al valore Isee, arrivando a158 euro nel caso di un Isee inferiore a 12 mila euro, 178 euro a fino a 20 mila euro, a 208 euro per un Isee fino a 50 mila euro.

A Genova sarà gratis spostarsi in città, ma solo per le matricole dell’Università di Genova, mentre per tutti gli altri under 26 l’abbonamento annuale CityPass AMT costa (scontato) ben 255 euro.

A Palermo, invece, gli studenti under 27 possono ottenere un abbonamento annuale al costo di 150 euro, la metà rispetto alla tariffa ordinaria: un costo comunque importante e in un periodo in cui l’inflazione infiamma i prezzi è quanto mai necessario ridurre tali spese per le famiglie, garantendo il diritto allo studio agli studenti, senza distinzioni da Nord a Sud.

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