L’INPS ha reso noto con un Comunicato che non è possibile richiedere il bonus psicologo a partire dal 25 luglio 2025. Ecco i dettagli e le date da ricordare.
Il Ministero della Salute, attraverso l’INPS, ha reso noto che il bonus psicologo non può essere richiesto dal 25 luglio 2025. Ecco i chiarimenti del Ministero della Salute sulle tempistiche di erogazione del bonus psicologo.
Nei mesi scorsi molte testate giornalistiche avevano affermato che dal 25 luglio sarebbe stato possibile richiedere il bonus psicologo, in realtà tutte le procedure propedeutiche rispetto alla presentazione dell’istanza non sono state messe in atto, quindi sarà necessario attendere ulteriormente. A rendere note le tempistiche è l’INPS con un Comunicato del 25 luglio diramato su richiesta del Ministero della Salute.
Vediamo i chiarimenti relativi al bonus psicologo del Ministero della Salute.
INPS, ecco quando sarà possibile richiedere il bonus psicologo
Il Comunicato dell’INPS sottolinea
Il Ministero della Salute e l’Istituto fanno chiarezza sulle notizie circolate nei giorni scorsi riguardo l’erogazione del Bonus psicologo 2025.
Non è mai stata ipotizzata o comunicata né dal Ministero della Salute né dall’INPS la data del 25 luglio per l’avvio delle richieste di accesso al beneficio economico; non vi è stato quindi alcun rinvio, in quanto non era mai stata fissata questa scadenza.
Il Comunicato, chiarisce che il decreto di riparto delle risorse è attualmente in fase di valutazione da parte della Corte dei Conti. In seguito all’approvazione del riparto, il decreto sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Solo dopo tale pubblicazione, con un preavviso di 30 giorni sarà comunicata la data dalla quale sarà possibile presentare istanza per accedere al bonus psicologo.
Ipotizzando, ad esempio, che il 1° agosto si provveda alla pubblicazione in Gazzetta del decreto di riparto delle risorse, da questo momento l’INPS potrà comunicare la data di apertura delle domande, ad esempio il 3 agosto, potrà indicare la presentazione delle domande dal 2 settembre.
Dal Comunicato dell’INPS emerge che è necessario tempo per poter presentare istanza per accedere al bonus psicologo.
Nel Comunicato viene, infine, sottolineato “È già programmato un incontro tra il Ministero della Salute e l’INPS, per individuare le date definitive in una finestra temporale che garantisca equità nell’accesso al beneficio per tutti i cittadini interessati.”
Cos’è il bonus psicologo e a chi spetta?
Ricordiamo brevemente che il bonus psicologo è un contributo statale introdotto dal governo Draghi per il 2022, e poi prorogato di anno in anno, che permette di pagare fino a 12 sedute psicologiche. Con la Legge di Bilancio 2024 il bonus psicologo è diventato strutturale.
Questa misura nasce inizialmente a sostegno dei giovani al fine di contrastare il disagio psicologico causato dai lunghi periodi di lockdown e visti gli effetti psicologici negativi delle restrizioni Covid. Il contributo viene riconosciuto a chi ha un Isee fino a 50mila euro.
Il bonus oscilla, in base al reddito, tra i 200 e i 600 euro. Il beneficiario riceve un codice da indicare al professionista durante la seduta, attraverso questo codice il professionista può riscattare le somme dall’INPS fino a un massimo di 50 euro a seduta. Si può utilizzare presso i professionisti che hanno deciso di aderire all’iniziativa, facendo apposita comunicazione all’INPS.
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