Per le imprese che hanno presentato la domanda per il bonus per chi ricicla, arriva il codice tributo da utilizzare per ottenere il credito di imposta. Le istruzioni per riscuoterlo.
Buone notizie per le imprese che negli anni precedenti hanno richiesto il bonus per chi ricicla, finalmente arriva il codice tributo per riscuotere le somme in compensazione.
La riduzione dell’inquinamento ambientale è un obiettivo importante e l’uso di packaging ecosostenibili e uno dei modi che hanno le imprese per “collaborare” alla riduzione dei rifiuti e ridurre l’impatto ambientale legato agli imballaggi.
Ecco a chi spetta il bonus per chi ricicla, a quanto ammonta e come riscuoterlo.
Cos’è il bonus per chi ricicla e quanto spetta?
La legge n.145 del 30 dicembre 2018, all’articolo 1, commi da 73 a 77, prevede un credito di imposta per gli anni 2020 e 2021, in favore delle aziende per l’acquisto di prodotti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica, di imballaggi biodegradabili e compostabili secondo la normativa UNI EN 13432:2002 o derivati dalla raccolta differenziata della carta e dell’alluminio.
Il credito di imposta è pari al 36% delle spese sostenute.
L’Agenzia delle Entrate, sebbene con notevole ritardo, con la Risoluzione 12/E del 2024 ha istituito il codice tributo che consente alle imprese di avvalersi del credito stesso.
Il credito può essere utilizzato esclusivamente in compensazione con il modello F24 inviato telematicamente attraverso i servizi messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
Come avvalersi del bonus per chi ricicla
Le norme attuative prevedono che il Ministero per l’ambiente e la sicurezza energetica comunichi all’Agenzia delle Entrate la lista dei soggetti ammessi al contributo e l’ammontare dello stesso. Ciascun beneficiario può visualizzare l’ammontare dell’agevolazione fruibile in compensazione, lo stesso è comunicato dal Ministero, tramite il proprio cassetto fiscale, accessibile dall’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate.
Il contribuente, una volta verificato di essere tra i beneficiari, può avvalersi del credito di imposta utilizzando nel modello F24 il codice tributo “7065” denominato “credito d’imposta per l’acquisto di prodotti riciclati o imballaggi compostabili o riciclati di cui all’articolo 1, comma 73, della legge 30 dicembre 2018, n. 145”.
Il codice tributo è esposto nella sezione “ Erario ”, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a credito compensati”, ovvero, nei casi in cui il contribuente debba procedere al riversamento dell’agevolazione, nella colonna “importi a debito versati”. Il campo “anno di riferimento” è valorizzato con l’anno di riconoscimento del credito, nel formato “AAAA”, indicato nel cassetto fiscale.
Naturalmente nel momento dell’elaborazione del modello F24 sarà effettuato un controllo sull’effettivo importo maturato dal contribuente al fine di evitare indebite percezioni di contributi non spettanti.
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