Bonus cinema, la guida. Requisiti, importi e come richiederlo

Ilena D’Errico

27/11/2022

28/11/2022 - 16:31

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È in arrivo il nuovo bonus cinema, che consentirà di acquistare i biglietti a un prezzo scontato direttamente nelle sale cinematografiche. Vediamo come funziona.

Bonus cinema, la guida. Requisiti, importi e come richiederlo

Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha annunciato l’arrivo del nuovo bonus cinema, reso possibile da uno stanziamento di ben 10 milioni di euro per incentivare i cittadini italiani a frequentare nuovamente i cinema, che negli ultimi anni hanno affrontato una crisi di settore non indifferente. In proposito sono già stati annunciati gli importi e i requisiti per richiederlo.

Il funzionamento del bonus cinema è comunque molto semplice, in quanto si basa su uno sconto che permette una riduzione del biglietto, il che rende più agevole la frequentazione delle sale da parte di tutti. I soldi necessari erano peraltro già stati stanziati dal precedente ministro Franceschini ed era necessaria soltanto l’esecuzione del progetto.

Nel concreto il bonus cinema consisterà in un voucher applicato direttamente al botteghino del cinema, per una riduzione di circa 3 o 4 euro. L’unico requisito indispensabile per poterne usufruire è il possesso dello Spid, perciò il bonus potrà essere utilizzato senza particolari restrizione fino all’esaurimento dei fondi.

Come funziona il bonus cinema

Il meccanismo di questo bonus è davvero essenziale: tutti gli utenti in possesso di Spid devono generare un Qr code sul proprio cellulare. Questo dovrà poi essere mostrato al momento di acquisto dei biglietti e scansionato dagli esercenti. Questi ultimi per ogni biglietto scansionato nell’arco di 3 mesi, non superiore a un determinato importo fra i 6 e i 7 euro, riceveranno un contributo statale pari a 3 euro. Di conseguenza il costo finale del biglietto per il pubblico sarà al massimo di 4 euro.

Quindi, prima si paga il biglietto e poi si otterrà il rimborso di una parte di quanto speso. Per il momento l’applicazione non c’è ancora, ma il ministro della Cultura assicura che tutto verrà fatto in tempi brevi così da far partire le richieste per il nuovo bonus cinema.

Riportare le persone nelle sale

Le persone che decidono di recarsi al cinema per guardare un film sono sempre meno, per una combinazione di fattori. In primis vi è la situazione della pandemia, che ha inevitabilmente portato a una drastica diminuzione dei clienti e quindi dei guadagni. Tutto ciò, insieme al crescente peggioramento della situazione finanziaria italiana, ha portato a un notevole aumento dei prezzi.

Di conseguenza si è instaurato un meccanismo molto negativo, in cui le persone scoraggiate dal costo dei biglietti rinunciano al cinema, anche considerando l’enorme concorrenza portata in campo dalle piattaforme di streaming. La Siae, infatti, ha riportato i dati inerenti agli spettatori dei cinema italiani:

  • Nel 2019 erano stati 306 milioni, con una spesa di 2,7 miliardi di euro.
  • Due anni dopo, nel 2021, gli spettatori sono stati invece soltanto 84 milioni, con una spesa ridotta a 870 milioni di euro.

Il report Swg presentato al ministero della Cultura evidenzia poi un dato ancora più allarmante: quest’anno il 60% degli italiani non ha mai messo piede in una sala cinematografica, nonostante più della metà abbia espresso il desiderio di farlo.

I cinema hanno quindi cercato di migliorare il servizio e, fra le varie soluzioni, hanno perciò optato per aumentare l’offerta degli spettacoli del 26%, riuscendo così ad aumentare la concentrazione nelle sale del 4%, dato che tuttavia risulta ancora insufficiente. Il ministero della Cultura ha perciò provveduto a una misura dedicata, che rappresenta un piccolo ma essenziale passo per aumentare l’afflusso delle persone al cinema. Per un risultato ottimale dovrebbe comunque essere considerata anche l’eccessiva produzione in relazione al consumo, insieme alla necessità d’investire sull’informazione cinematografica.

La misura è resa ancora più efficiente dal funzionamento semplice e immediato, perché non sarà necessario presentare specifiche richieste ai fini del bonus cinema. Tutti i cittadini in possesso di Spid, infatti, non devono far altro che generare il voucher sotto forma di Qr code direttamente dalla pagina d’identificazione.

Gli spettatori possono utilizzare questo periodo per premunirsi dell’identità digitale in caso ne siano sprovvisti, così da essere pronti quando il bonus entrerà in vigore ufficialmente. Per farlo è possibile rivolgersi ai gestori autorizzati, consultabili sul sito dell’Agenzia delle entrate, oppure seguire l’apposita procedura tramite il sito ufficiale di Spid.

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