Definiti i saldi dei bonus agricoltura 2025 relativi alla PAC. Gli organismi pagatori possono erogare le somme a partire dal 1° dicembre 2025. Ecco tutti gli importi riconosciuti agli agricoltori.
Bonus agricoltura, resi noti gli importi dei contributi PAC erogati alle aziende per la campagna 2025.
Ogni anno gli agricoltori possono presentare istanza per accedere ai bonus agricoltura previsti dalla PAC. Sebbene la Politica Agricola Comune abbia degli importi prefissati, la reale spettanza, o meglio la misura delle erogazioni effettivamente portate a termine, dipende dalle domande presentate e dal budget a disposizione.
Ogni anno, generalmente nel mese di ottobre, ci sono i pagamenti degli anticipi, mentre il saldo viene erogato in un secondo momento con distribuzione delle risorse. Agea con la Circolare 94143 del 21 novembre 2025 ha fissato i criteri di ripartizione dei contributi PAC e quindi gli importi spettanti agli agricoltori per le diverse colture o allevamenti.
Ecco gli importi del bonus agricoltura riconosciuti per il 2025
Bonus agricoltura PAC, tutti gli importi dei saldi 2025
Ricordiamo brevemente che sulla base degli importi riconosciuti da Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura), dal 1° dicembre gli enti pagatori potranno iniziare a erogare i saldi della domanda PAC 2025.
La circolare «definisce gli importi unitari erogabili per ciascun intervento sulla base dei dati comunicati dagli Organismi Pagatori alla data della presente circolare. Gli importi unitari così determinati potranno subire variazioni in fase di chiusura della campagna dei pagamenti 2025 sulla base di aggiornamenti istruttori».
Questi sono gli importi riconosciuti a ettaro di terreno:
- sostegno supplementare ai giovani agricoltori: 151,23 euro;
- sostegno redistributivo: 89,37 euro;
- eco-schema 2 inerbimento: 138,70 euro;
- eco-schema 3 olivi paesaggistici: 241,75 euro;
- eco-schema 4 avvicendamento: 60,36 euro
- eco-schema 5 colture a perdere impollinatori su arboree: 329,5 euro;
- eco-schema 5 colture a perdere impollinatori su seminativi: 659 euro;
- eco-schema 5 livello 1, terreni a riposo: 85 euro;
- sostegno accoppiato frumento duro: 102,86 euro;
- sostegno accoppiato riso: 323,1 euro;
- sostegno accoppiato bietole: 723,72 euro;
- sostegno accoppiato pomodoro da trasformazione: 156,28 euro;
- sostegno accoppiato semi oleosi (girasole e colza): 111,1 euro;
- sostegno accoppiato agrumi: 299,91 euro;
- sostegno accoppiato olio di oliva DOP e IGP: 105,27 euro;
- sostegno accoppiato soia: 102,69 euro;
- sostegno accoppiato proteiche diverse dalla soia: 44,04 euro.
Si ricorda che gli agricoltori possono accedere anche cumulare diversi aiuti previsti nella PAC.
Ecco quando arrivano gli ultimi pagamenti
Non sono ancora disponibili gli importi per le aziende impegnate nella zootecnia perché occorre attendere la fine dell’anno corrente per avere i dati definitivi.
Sospesi anche i saldi per l’eco-schema 1 in quanto non sono ancora disponibili i dati delle Uba (Unità bovine adulte).
Si ricorda, inoltre, che le somme ora viste sono comunque provvisorie in quanto è necessario ancora espletare ulteriori istruttorie. I dati definitivi saranno resi noti entro la fine della primavera 2026 e i pagamenti definitivi saranno erogati nel mese di giugno 2026. Deve però essere sottolineato che gli importi unitari visti sono suscettibili di aggiornamenti al rialzo, una volta che saranno state ultimate tutte le istruttorie. Non c’è quindi il rischio di dover restituire delle somme.
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