Bonus agricoltura 2025, nuova proroga dei termini per la domanda

Nadia Pascale

17 Giugno 2025 - 09:26

Nuova proroga per presentare l’istanza per accedere ai Bonus agricoltura 2025 della PAC. Vediamo i nuovi termini e gli adempimenti per ottenere importanti contributi economici.

Bonus agricoltura 2025, nuova proroga dei termini per la domanda

Approvata la nuova proroga dei i termini per la domanda per accedere ai bonus agricoltura previsti dalla PAC, Politica Agricola Comune 2023-2027.
La domanda può essere presentata senza decurtazioni entro il 15 luglio 2025. Vediamo nel dettaglio le nuove scadenze ordinarie e con decurtazione.

Il Piano PAC 2023-2027 prevede diverse tipologie di aiuti articolati in 5 eco-schemi. Gli aiuti sono calibrati in base alla tipologia di coltivazione e di allevamento. Sono, inoltre previsti i Titoli Base.

La Politica Agricola Comune 2023-2027 pone traguardi ambiziosi, tra questi la tutela ambientale attraverso la promozione di pratiche volte a salvaguardare la biodiversità, ridurre l’uso di pesticidi, ridurre il consumo di acqua, ridurre l’uso di antibiotici nell’allevamento. Al fine di raggiungere tali obiettivi, solo rispettando le condizioni della PAC è possibile accedere ai bonus agricoltura.

Ecco tutti i termini da rispettare per ricevere i bonus agricoltura 2025 previsti dalla PAC 2023-2027.

Quali sono i termini per la presentazione della domanda per ricevere i Bonus agricoltura 2025?

Deve essere preliminarmente ricordato che l’importo complessivo che si può ricevere con i bonus agricoltura 2025, rispettando le condizionalità, può essere elevato. A questi si aggiungono ulteriori aiuti che, nel rispetto delle finalità della PAC 2023-2027, possono essere riconosciuti a livello statale, regionale o locale.

I termini temporali per richiedere il bonus agricoltura PAC sono scanditi dalla legislazione PAC, ma generalmente vi sono delle proroghe. Per l’anno 2024 si è arrivati a settembre, quest’anno è arrivata già la seconda proroga.

La prima è stata resa nota da AGEA, con la circolare del 14 maggio 2025: ha rinviato il termine ultimo per la presentazione della domanda unificata inerente tutti gli aiuti a capo e superficie del Primo e Secondo Pilastro della PAC dal 15 maggio al 16 giugno 2025. La seconda proroga è arrivata il 14 giugno 2025.

Il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, ha firmato il decreto che stabilisce la seconda proroga al 15 luglio 2025 del termine per la presentazione delle domande di aiuto nell’ambito della Politica Agricola Comune (PAC) per l’anno in corso.

La procedura delle domande PAC prevede che alla scadenza del termine per la presentazione della domanda sia possibile comunque presentare la domanda in ritardo, ma con una decurtazione degli importi ricevibili. Ne consegue che la domanda tardiva può essere presentata fino al giorno 9 agosto 2025. Si ricorda che per ogni giorno di ritardo, fino al 25° giorno, è prevista la decurtazione dell’importo pari all’1%, quindi il taglio in totale può arrivare al 25%.

La decisione è stata adottata su richiesta della Conferenza delle Regioni e Province autonome nella seduta del 12 giugno. Il provvedimento ha ricevuto il parere favorevole di AGEA-Coordinamento e il coinvolgimento degli organismi pagatori. Lo scopo è agevolare gli agricoltori nell’accesso ai contributi pubblici in modo da rendere più facile anche perseguire gli obiettivi della Politica Agricola Comune.

Come accedere ai bonus agricoltura 2025?

Deve essere altresì ricordato che dal 2025 sono previste nuove procedure. Per accedere agli aiuti previsti dalla PAC 2023-2027 è necessario compilare il Quaderno di campagna dell’agricoltore in formato digitale.
Il Quaderno di campagna dell’agricoltore (Qdca) è presente all’interno del fascicolo aziendale, a sua volta parte del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (Sian), gestito da AGEA e dal MASAF.

Il fascicolo deve contenere i dati relativi a tutte le operazioni compiute tra cui irrigazioni, trattamenti fertilizzanti, trattamenti fitosanitari. Inoltre per ogni trattamento devono essere registrati i dati dell’operatore che li ha effettuati.

Per ottenere maggiori informazioni sul Quaderno di campagna dell’agricoltore, invitiamo alla lettura dell’articolo: Bonus agricoltura, per ricevere i soldi c’è un obbligo da rispettare

La domanda PAC può essere trasmessa recandosi presso gli uffici territoriali AGEA, telematicamente attraverso il sistema SIAN, oppure recandosi presso le sedi CAA (Centro di Assistenza Agricola). Si può presentare un’unica domanda anche nel caso in cui si debba accedere a più aiuti.

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