Bonus 365 euro in arrivo nella busta paga di luglio, ecco chi sta per riceverlo

Alessandro Nuzzo

8 Luglio 2023 - 08:46

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Si tratta di un bonus valido per tutto il 2023 deciso dal governo per una specifica categoria di lavoratori. A luglio arriveranno anche gli arretrati del primo semestre.

Bonus 365 euro in arrivo nella busta paga di luglio, ecco chi sta per riceverlo

A luglio busta paga più corposa per una specifica categoria di lavoratori. E non stiamo parlando della quattordicesima ma di un nuovo bonus una tantum deciso dal governo ed in vigore per tutto il 2023. La categoria destinataria è quella del comparto scolastico che comprende dirigenti e insegnanti di ogni grado.

Il bonus è mensile e vale fino al prossimo dicembre. Siccome nel primo semestre dell’anno per motivi amministrativi l’aumento non era partito, ecco che a luglio dirigenti e insegnanti riceveranno anche gli arretrati dei mesi scorsi. Per questo motivo la cifra sarà bella corposa: fino a 365 euro in più in busta paga. A partire da agosto poi ogni mese si riceverà il bonus che è pari all’1,5% dello stipendio esclusa la tredicesima.

La Ragioneria generale dello Stato ha fatto delle stime per capire quale è l’importo preciso che ogni dirigente o insegnante percepirà in base al tipo di scuola, al ruolo e agli anni di anzianità di servizio. Vediamole.

Bonus scuola una tantum: ecco di quanto sarà

Dalle stime elaborate dalla Ragioneria generale dello Stato risulta che i dirigenti scolastici saranno la categoria che percepiranno il bonus più corposo, ben 52,22 euro in più al mese. Considerato che a luglio riceveranno anche la cifra dovuta per i primi 6 mesi dell’anno ecco che il totale in busta paga sarà di 365,54 euro in più.

Poi ci sono gli insegnanti il cui aumento dipende dal grado di scuola in cui insegnano e dagli anni di anzianità. Ad esempio un insegnante laureata che presta servizio presso una scuola secondaria di secondo grado prenderà 28,55 euro in più al mese se ha da 0 a 8 anni di anzianità di servizio fino ad arrivare ad un massimo di 44,38 euro al mese con più di 35 anni di anzianità.

Quindi a luglio queste due categorie avranno 199,85 euro in più i primi e 310,66 euro i secondi. Poi ci sono i docenti di scuola media. In questo caso chi ha da 0 a 8 anni di anzianità percepirà lo stesso bonus di chi insegna alle superiori, cioè 28,55 euro al mese. Chi insegna da oltre 35 anni prenderà un bonus leggermente più basso paragonato a quello della scuola secondaria di secondo grado, 42,30 in più invece di 44,38. Il totale di luglio sarà di 199,85 per i più giovani e 296,10 per i più anziani.

Poi troviamo gli insegnanti di scuola dell’infanzia e primaria che saranno quelli che percepiranno il bonus più contenuto. Chi è in servizio da 0 a 8 anni prenderà 26,37 euro al mese e a luglio grazie agli arretrati la cifra arriverà a 184,59 euro. Per chi insegna dai 28 ai 34 anni il supplemento sarà di 38,38 euro per un totale di 268,66.

Insomma cifre non folli al mese che però a luglio in virtù degli arretrati possono fare sicuramente piacere. Il bonus una tantum come detto resterà in vigore fino a dicembre e da agosto sarà erogato mensilmente.

In arrivo anche la carta solidale spesa con un bonus di 380 euro

Chi prenderà un nuovo bonus a luglio saranno anche le famiglie più in difficoltà che riceveranno la carta solidale spesa. Si tratta di una carta simile alla Postepay ricaricata con un importo una tantum da 382,50 euro da spendere per acquistare beni alimentari.

I destinatari della carta saranno 1milione e 300mila persone con i singoli comuni che stileranno una graduatoria di chi ne ha diritto. In particolare per ricevere la carta solidale si dovrà avere un Isee inferiore a 15mila euro e non percepire altre misure come il reddito di cittadinanza. Stilata la graduatoria saranno i singoli comuni a mettersi in contatto con le famiglie destinatarie fornendo loro le istruzioni per il ritiro della carta solidale.

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