Bollette luce e gas, cambia tutto dall’1 gennaio 2026

Simone Micocci

13 Agosto 2025 - 18:05

Le bollette di luce e gas possono cambiare già dal 1° gennaio 2026. Con l’adeguamento alla direttiva europea arrivano offerte più economiche e vantaggiose.

Bollette luce e gas, cambia tutto dall’1 gennaio 2026

È in arrivo un grande cambiamento nella gestione delle utenze del gas e dell’energia elettrica, che interessa sia i clienti domestici che le piccole imprese.

Gli utenti possono trarre benefici vantaggiosi dalle novità incluse nella direttiva europea n. 2019/944, che però preoccupa le società fornitrici. Migliorando i servizi e la concorrenza, nella migliore delle ipotesi si può anche arrivare a bollette della luce e del gas più basse, risparmiando grazie a contratti più consapevoli. I cambiamenti dovrebbero cominciare il 1° gennaio 2026, ma al momento manca ancora la delibera dell’Arera che renda effettive le novità.

L’Italia si sta infatti adeguando con tempi piuttosto dilatati alla direttiva comunitaria, che ha recepito soltanto con il decreto legislativo n. 210/2021. Non aiutano le perplessità degli operatori, che da tempo richiedono l’adozione di misure specifiche per tutelarsi da comportamenti scorretti, ma anche per adeguarsi alla nuova mole di lavoro che si prospetta. La modifica sostanziale derivante dalla direttiva Ue, difatti, ruota intorno al libero cambio di operatore e offerta da concludersi in sole 24 ore.

Garantire questo obiettivo ambizioso e al contempo salvaguardarsi dalle morosità sono sfide significative per i gestori, mentre i consumatori finali potranno godere di una piena libertà e della maggiore concorrenza.

Cosa cambia nelle bollette di luce e gas

Come anticipato, la novità principale sulle bollette luce e gas in arrivo dal 2026 (auspicabilmente dal 1° gennaio, come previsto dalla normativa) riguarda il cambio di fornitore che dovrà essere garantito in sole 24 ore. La richiesta degli utenti di cambio dovrà infatti essere evasa in un giorno, completando la procedura tecnica attraverso la registrazione del passaggio attraverso il Sistema informativo integrato (Ssi) gestito da Acquirente unico.

Il vero e proprio cambio di fornitore dal punto di vista commerciale sarà invece completato in un massimo di 3 settimane, con tempistiche ridotte di oltre la metà. Attualmente, dalla richiesta di passaggio a un altro operatore passano infatti circa 2 mesi prima che il nuovo fornitore invii la bolletta di luce o gas.

I vantaggi del cambio di operatore in 24 ore

Come spiegato dall’Arera, permettendo agli utenti di cambiare operatore in un solo giorno lavorativo si incoraggia la concorrenza delle forniture energetiche e si permette ai clienti di seguire le offerte più vantaggiose.

I consumatori, soltanto clienti domestici o piccole imprese, potranno risparmiare scegliendo le proposte più vantaggiose senza perdite di tempo e assecondare le proprie esigenze.

D’altro canto, gli operatori sono stimolati a garantire offerte competitive, non soltanto per attrarre la clientela ma anche - e soprattutto - per convincerla a rimanere.

Altrimenti, l’estrema velocità di passaggio renderà le entrate molto altalenanti e in parte imprevedibili. Ai clienti, inoltre, viene comunque garantito l’esercizio del diritto di recesso previsto dal Codice del consumo.

Il problema della mobilità dei clienti

Con l’introduzione del nuovo sistema per il cambiamento dell’operatore di gas e luce ci si aspetta un notevole aumento della mobilità dei consumatori, proprio com’è avvenuto in passato con le utenze telefoniche. Ovviamente, questo è in parte l’obiettivo della nuova regola, ma rappresenta anche un rischio per gli operatori.

Potrebbe infatti diventare ancora più difficile gestire le morosità, dovendo “inseguire” i clienti debitori.

Questa è una delle maggiori preoccupazioni delle compagnie, che temono di non riuscire a completare tutti gli accertamenti sulla solvibilità e la regolarità dei clienti in sole 24 ore.

Oltre a questo aspetto, però, gli operatori dovranno prepararsi a un cambiamento radicale per assicurarsi una clientela stabile. Le offerte super vantaggiose e temporanee, che incoraggiano il cliente al passaggio, possono trasformarsi in perdite con questa facilità di cambiamento.

Resta inoltre da capire come si inquadra nelle nuove regole l’inserimento di clausole temporali nel contratto di luce e gas, come infatti avviene con alcune promozioni telefoniche. Nel complesso, ci si aspettano grandi cambiamenti nelle offerte e nel modo di rapportarsi agli utenti, con servizi più personalizzabili e vantaggiosi.

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