Bitcoin: quella strana relazione con il debito studentesco Usa

Claudia Cervi

25/08/2022

25/08/2022 - 16:33

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Biden cancella i debiti studenteschi fino a 10mila dollari (per redditi fino a 125mila) e Bitcoin sale: quale strana relazione lega la criptovaluta a un condono da oltre 300 miliardi di dollari?

Bitcoin: quella strana relazione con il debito studentesco Usa

Strano ma vero. Dopo giorni di apatia, Bitcoin sale dell’1,3% a 21.650 dollari approfittando del tweet di Joe Biden che annuncia la cancellazione dei debiti studenteschi fino a 10mila dollari per chi guadagna fino a 125 dollari, e fino a 20mila dollari per gli studenti a basso reddito.

Arriva il condono per gli studenti Usa

La promessa fatta in campagna elettorale sarà presto una misura esecutiva. Il presidente degli Stati Uniti vuole ingraziarsi 43milioni di americani a basso e medio reddito in vista delle elezioni di midterm: «durante la mia campagna elettorale ho preso l’impegno di alleggerire il carico che pesa sugli studenti e oggi sto onorando quell’impegno - ha dichiarato. Utilizzando l’autorità concessa dal Congresso al Dipartimento dell’Istruzione, condoneremo 10.000 dollari di prestiti studenteschi federali in sospeso».

Secondo un’analisi del Dipartimento dell’Istruzione, il debito medio per conseguire una laurea è di quasi 25.000 dollari.

Il rischio è che con questa manovra, che costerà oltre 300 miliardi di dollari, si infiammi di nuovo l’inflazione. Larry Summers, segretario al Tesoro con Bill Clinton ed ex consigliere economico di Barack Obama, teme che la riduzione del debito dei prestiti studenteschi «aumenti la domanda e aumenti l’inflazione».

Ma Biden vuole rilanciare i consumi che stanno rallentando inesorabilmente. Secondo Kent Smetters, professore all’Università della Pennsylvania, «l’effetto del condono sull’inflazione sarà piccolo, probabilmente dello 0,1%».

Perché Bitcoin sale?
L’aumento della capacità di spesa generato dal condono dei prestiti studenteschi può avere effetti positivi su Bitcoin e sulle altre criptovalute.

Sebbene questa correlazione sia del tutto azzardata, pare che dopo l’annuncio di Biden i prezzi degli asset digitali siano tornati a crescere.
Che siano i più giovani a investire in criptovalute è un dato di fatto: da un rapporto intitolato The State of Consumer Banking & Payments della Morning Consult è emerso che l’adozione di Bitcoin e altri asset digitali è maggiore tra i Millennial e tra la Generazione Z. La maggior disponibilità di denaro da parte di questi ultimi potrebbe dunque favorire maggiori investimenti nel mercato crypto?

Buone notizie per Bitcoin?

Bitcoin sta consolidando i supporti ma stenta a decollare. Non si allontana da area 20.800-21.000 dov’è precipitato intercettando ancora una volta il lato inferiore del canale disegnato dai minimi di giugno.

La tenuta di questi supporti si dimostrerà fondamentale per comprendere le intenzioni del mercato: sotto 20.800 dollari, il downtrend in atto dallo scorso novembre verrebbe riattivato per target a 17.500 e più sotto a 13.000 circa.

Grafico giornaliero Bitcoin Grafico giornaliero Bitcoin Fonte TradingView

Reazioni sopra 22.400-22.500 offrirebbero invece lo spunto per un rafforzamento verso 23.200 dollari. Solo la rottura del duplice ostacolo in area 25.400, lato alto del canale e trend line tracciata dai record di novembre 2021, invierebbe un segnale di forza duraturo verso i 30.000 dollari.

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