L’aumento del prezzo del carburante potrebbe portare ad un rincaro delle tariffe aeree: costi dei biglietti più alti e nuovi supplementi da pagare per i passeggeri.
Come noto prenotare un viaggio in anticipo permette di risparmiare - e non poco - sul costo del biglietto aereo. Per questo motivo chi ha già acquistato il biglietto aereo per la vacanza estiva in una meta esotica avrà certamente risparmiato diversi euro; discorso differente per chi non ha ancora prenotato il viaggio e si appresta a farlo nei prossimi giorni.
Presto, infatti, il prezzo dei biglietti aerei subirà un notevole incremento; ne è convinto Henry Harteveldt, analista di viaggi e fondatore di Atmosphere Research Group, secondo il quale nelle prossime settimane le compagnie aeree potrebbero alzare i costi dei biglietti per far fronte all’aumento del costo del carburante.
Diverse compagnie aeree nei mesi scorsi hanno rivisto al ribasso le loro attese sugli utili del 2018, motivando questa decisione con l’aumento del prezzo del carburante e del costo del lavoro. Ecco perché è molto probabile che prossimamente ci sia un rincaro delle tariffe aeree; chi non ha ancora prenotato le vacanze è avvisato.
Perché i prezzi dei biglietti aerei aumenteranno
Secondo l’esperto Henry Harteveldt l’aumento del prezzo del carburante sta facendo pressione sui profitti delle compagnie aeree le quali - per far fronte al calo dei ricavi - presto dovrebbero adottare delle tariffe più elevate.
Secondo Harteveldt non manca molto al momento del rincaro dei prezzi, tant’è che questo ha dichiarato che ci saranno conseguenze già per quelle persone che non hanno ancora prenotato i loro voli per le vacanze estive.
Ma a cosa si deve questa certezza? Al fatto che sempre più compagnie aeree stanno tagliando le loro previsioni sugli utili del 2018.
Ad esempio questa settimana il gruppo industriale globale Air Transport Association ha tagliato le previsioni sugli utili del 12% a causa dell’aumento dei costi del carburante e del lavoro.
Lo stesso ha fatto la Delta (DAL) che ha abbassato le sue previsioni di profitto dichiarando che ciò dipende dal fatto che nell’ultimo anno i prezzi del carburante sono aumentati di circa il 50%, di cui del 12% solo nell’ultimo trimestre. Per questo motivo il CEO di Delta - Paul Jacobson - non ha escluso un aumento del prezzo dei biglietti, dichiarando:
“Siamo un’azienda che viene pagata per il costo del nostro prodotto. Quando il costo di quest’ultimo cambia allora dobbiamo adattarci”.
Settimana scorsa è stato il Presidente della UAL (United Airlines) a preannunciare tariffe più costose per tutte le compagnie aeree.
La tesi di Harteveldt, quindi, è supportata da diverse argomentazioni e per questo conviene affrettarsi e acquistare il prima possibile un biglietto per le proprie vacanze, prima del probabile aumento dei prezzi.
Prezzi dei biglietti aerei in aumento: cosa ci aspetta?
Nel dettaglio, secondo Harteveldt il prezzo delle tariffe base verrà aumentato fino a 10$. I rincari riguarderebbero principalmente i voli su lunghe tratte e i posti in business class, ma non solo.
Secondo il fondatore di Atmosphere Research Group, infatti, le compagnie aeree potrebbero decidere anche di vendere sempre meno posti a prezzi bassi. In tal caso, trovare delle offerte per viaggiare low cost sarebbe molto più difficile.
I consumatori quindi sono avvisati: il prezzo dei biglietti aerei sta per aumentare e il rincaro potrebbe riguardare anche - come ipotizzato dal fondatore di Airfarewatchdog George Hobica - alcuni supplementi da pagare, come quello per il bagaglio, il wi-fi, o semplicemente quello per richiedere il posto vicino al finestrino.
A tal proposito - per risparmiare il più possibile per la prenotazione di un viaggio e limitare gli effetti negativi di un rincaro dei prezzi - vi consigliamo di leggere il nostro articolo sui consigli per acquistare un biglietto aereo ad un costo più basso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
