Nexi rimbalza: fusione con SIA alle porte?

Azioni Nexi in rialzo grazie alle ultime indiscrezioni su SIA, società italiana specializzata nel settore dell’ICT.

Le voci di corridoio in merito a una possibile fusione tra le due realtà hanno invertito il trend ribassista inaugurato nella sessione di venerdì.

In quell’occasione le azioni Nexi sono scivolate sul fondo del FTSE MIB a causa delle decisioni di Mercury UK Holdco, che ha scaricato il 7,7% del capitale aziendale. Oggi, però, le cose sono cambiate vista la potenziale integrazione con SIA.

Azioni NEXI: fusione con SIA possibile?

Come noto, nella giornata di venerdì 10 gennaio sono iniziate a circolare le prime notizie in merito alla vendita del 7,7% delle azioni Nexi da parte di uno dei suoi maggiori azionisti.

Una novità, questa, che ha depresso il titolo sul fondo del FTSE MIB. Eppure, secondo alcuni osservatori, l’operazione sarebbe stata soltanto un primo passo verso la fusione con SIA, ipotesi già caldeggiata a dicembre scorso e mai confermata né smentita.

La mossa permetterebbe a Nexi di avvicinarsi a un vero e proprio leader europeo nel settore delle tecnologie dell’informazione e comunicazione, specializzato nella progettazione di servizi dedicati non solo alle imprese, ma anche alle banche centrali, alle PA e alle varie istituzioni finanziarie.

SIA, fondata a Milano nel 1977, ha chiuso il 2018 con un fatturato di oltre 600 milioni di euro e con un utile netto di 84,6 milioni.

“Aumenterebbe l’integrazione verticale di Nexi nel processing. Ci sarebbero a nostro avviso sinergie di costo che potrebbero giustificare il pagamento di un premio rispetto ai propri multipli di Borsa”,

hanno affermato gli analisti di Equita in merito alla fusione con SIA.

Al momento in cui si scrive, le azioni Nexi stanno reagendo all’ipotesi con un rialzo dell’1% su quota €12,24.