Forti acquisti sulle azioni TerniEnergia, già sospese per eccesso di rialzo
Giornata all’insegna degli acquisti per le azioni TerniEnergia che, dopo esser state sospese per eccesso di rialzo passano di mano a 0,399 euro, +8,42% rispetto al dato precedente.
In rosso di quasi cinque punti percentuali negli ultimi tre mesi, le azioni TerniEnergia rispetto a un anno fa non fanno registrare variazioni di rilievo.
TerniEnergia: accordi sindacali in EPC fotovoltaico
La società guidata da Stefano Neri ha recentemente sottoscritto gli accordi sindacali per la gestione degli esuberi al termine della procedura di cassa integrazione guadagni straordinaria, attiva fino al 2 ottobre 2019 per 50 unità lavorative in forza alla sede di Nera Montoro (TR).
I lavoratori sono prevalentemente occupati nel settore EPC fotovoltaico, in funzioni legate alle attività di logistica, magazzino e amministrazione.
Gli accordi sindacali consentono a TerniEnergia “di muovere un significativo passo –riporta la nota della società- in direzione del turnaround industriale, basato sulla focalizzazione del core business sulle attività a maggior valore aggiunto della smart energy e della digital transformation nei settori dei trasporti e mobilità, dell’industria ambientale e delle smart cities”.
Gli ammortizzatori sociali erano stati attivati il 3 ottobre 2018.
TerniEnergia: tre le alternative possibili per gestione esuberi
Il piano di gestione degli esuberi, rileva la società, prevede tre soluzioni alternative:
- Dimissioni con erogazione di un incentivo una tantum;
- Accesso al ricollocamento nel mondo del lavoro, anche mediante il supporto del Sistema di solidarietà occupazionale del settore Elettrico e gestione degli eventuali esuberi rimanenti al termine della CIGS;
- Trattamento economico per il personale che, nell’arco di un anno successivo alla Naspi, maturi i requisiti per la pensione anticipata o di vecchiaia.
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