Le azioni Saipem svettano il Ftse Mib e mettono a segno entusiasmanti rialzi di oltre 3 punti percentuali. La quotata dell’energia tenta il recupero dei massimi di gennaio.
Le azioni Saipem tornano sulla vetta del Ftse Mib dopo un inizio anno decisamente problematico per la quotata dell’energia.
Il titolo sta oggi festeggiando l’assegnazione di un nuovo contratto in Oman, dal valore di 750 milioni di dollari, che riguarderà le attività previste dal pacchetto 3 “Offsite Facilities”.
Le suddette operazioni di approvvigionamento, di ingegneria, costruzione e commissioning contribuiranno comunque allo sviluppo della raffineria Duqm situata nell’area nordorientale dell’Oman. Una volta terminato, l’impianto avrà una capacità giornaliera di circa 230 mila barili.
Ad assegnare il contratto che sta facendo decollare le azioni Saipem è stata la Duqm Refinery and Petrochemical Industries Company, una joint venture istituita tra la Oman Oil Company di Stato e la Kuwait Petroleum International.
“Accogliamo con particolare soddisfazione l’aggiudicazione di questo nuovo contratto che segna il rilancio delle nostre attività in Oman, Paese in cui Saipem ha operato con successo in passato”,
ha dichiarato l’amministratore delegato della società Stefano Cao.
L’andamento del titolo
Dall’inizio dell’anno ad oggi Saipem ha attraversato diversi momenti di difficoltà spesso legati all’andamento del prezzo del petrolio. Nell’ultima settimana, ad esempio, le quotazioni del greggio sono scivolate sotto i 60 dollari al barile e hanno limitato i guadagni dei petroliferi di Borsa Italiana.
Da gennaio ad oggi, le azioni Saipem hanno oltre 9 punti percentuali. Oggi però, forti del nuovo entusiasmante contratto in Oman, il titolo sta guadagnando più del 3% e sta attualmente scambiando su quota 3,47 euro per azione.
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