FCA: multa milionaria dagli USA. I motivi

Azioni FCA in focus sulla scia delle indiscrezioni relative a una possibile multa in arrivo dagli USA.

L’entità della stessa potrebbe non superare i 100 milioni di euro, eppure in molti hanno iniziato a domandarsi i motivi e le cause di questa novità.

In realtà né la società né le azioni FCA hanno dato particolarmente peso alla possibile multa degli Stati Uniti. Il titolo ha avviato l’odierna seduta milanese in deciso rialzo.

Azioni FCA: i motivi della multa

Non è la prima volta che le parole FCA e multa vengono utilizzate nella stessa frase. A fine giugno, solo per fare un esempio, la società ha rischiato di dover sborsare 746 milioni a causa di problematiche legate alle emissioni.

A fine settembre, invece, ha patteggiato con la SEC statunitense accettando il pagamento di 40 milioni di dollari per archiviare il caso delle vendite gonfiate.

A riportare le prime indiscrezioni in merito alla possibile multa in arrivo dagli USA è stata l’agenzia Reuters, secondo cui FCA potrebbe essere costretta a pagare circa 79 milioni di euro. Ma perché?

A quanto si è appreso, nell’ormai lontano 2017 l’italoamericana avrebbe sforato i parametri inerenti il consumo e il risparmio di carburanti.

I vertici hanno tenuto a precisare che la multa degli USA non avrà conseguenze importanti sull’andamento operativo dell’azienda.

Dello stesso avviso le azioni FCA, che nella prima ora di contrattazione, in quella che è la penultima seduta della settimana, stanno guadagnando lo 0,95% su quota €12,32.