BPER in rally: trimestrale e Kepler Cheuvreux fanno sognare il mercato

C. G.

9 Maggio 2018 - 10:22

Azioni BPER in grande spolvero dopo una trimestrale da sogno: gli utili sono decollati ben oltre le attese del mercato, mentre Kepler Cheuvreux ha ritoccato al rialzo il prezzo obiettivo della quotata.

BPER in rally: trimestrale e Kepler Cheuvreux fanno sognare il mercato

Grazie ad una trimestrale da urlo le azioni BPER hanno spiccato il volo a Piazza Affari.

Il tutto dopo i pesanti rossi registrati nella sessione di ieri, quando l’intero comparto bancario ha pesato sul Ftse Mib e ha fatto perdere più del 2% all’indice principale di Borsa Italiana.

La prima trimestrale dell’anno, però, è giunta in soccorso delle azioni BPER e rivedendo al rialzo le attese del mercato ha permesso al titolo di rimbalzare. La ritrovata fiducia degli investitori si è tradotta in una vera e propria pioggia di acquisti sulla quotata di Piazza Affari.

Sull’ottimismo del mercato hanno influito non poco anche le ultime decisioni di Kepler Cheuvreux, che ha rivisto al rialzo il target price sulle azioni BPER da €5,9 a €6 confermando poi la raccomandazione d’acquisto sul titolo.

(L’andamento del titolo BPER nel corso dell’ultima settimana)

BPER vola: la prima trimestrale 2018 è da urlo

Il primo trimestre dell’anno si è chiuso con un imponente balzo dell’utile netto, schizzato dai 14,56 milioni del pari periodo 2017 a quota 251,02 milioni di euro (escluse le quote di terzi). Il dato ha totalmente rivisto le attese degli analisti attestatesi su quota 100 milioni.

Il risultato della gestione operativa di BPER è salito da 25,01 milioni a 272,4 milioni di euro, mentre il margine di interesse è aumentato da 288,11 milioni a 293,23 milioni di euro.

I crediti alla clientela al netto delle rettifiche di valore sono scesi dai 47,6 miliardi di inizio anno a 45,4 miliardi di euro, mentre ancora i crediti deteriorati netti a 4,2 miliardi di euro sono diminuiti del 22,1% rispetto a fine 2017. Il coverage ratio complessivo è balzato dal 48,7% al 57,4%.

Ancora secondo la trimestrale di BPER, il Cet 1 è salito dal 13,89% di fine 2017 a quota 14,61%.

Per il futuro prossimo la banca si attende una progressiva riduzione del costo del credito che permetterà alla redditività di avanzare. Per quel che riguarda la NPE Strategy 2018-2020, invece, nel primo trimestre BPER ha già selezionato un portafoglio di €6,4 miliardi di crediti deteriorati lordi potenzialmente cedibili.

L’entusiasmo di Kepler Cheuvreux

La prima trimestrale 2018 di BPER ha suscitato l’entusiasmo di analisti del calibro di Kepler Cheuvreux, che hanno definito i conti della quotata forti e decisamente sopra le attese "grazie a maggiori ricavi e minori accantonamenti e tax rate".

Fondamentale, per gli esperti, sia il piano di gestione delle NPE sia la discesa del rischio dell’emiliana. Le stime di Eps per il periodo 2018-2020 sono migliorate mediamente del 7,6%, dato che rappresenta oggi il terzo aumento sancito nel 2018 dalla casa d’affari.

Al momento della scrittura, forti di una trimestrale oltre le attese e del re-rating di Kepler Cheuvreux, le azioni BPER stanno svettando il Ftse Mib e segnano una progressione del 6,09% su quota €4,81.

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