Assunzioni infermieri, Oss e medici: 10 mila posti in arrivo, l’annuncio della Regione Puglia

Giorgia Bonamoneta

23 Luglio 2022 - 17:05

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La regione Puglia annuncia l’assunzione di 9.702 unità di personale medico. Tra le 10.000 assunzioni è prevista anche la conferma di quasi 7.000 posti occupati attualmente a tempo determinato.

Assunzioni infermieri, Oss e medici: 10 mila posti in arrivo, l’annuncio della Regione Puglia

La Regione Puglia ha annunciato il via libera per l’assunzione di 9.702 unità a tempo indeterminato. Il provvedimento della Regione è stato attuato in seguito alla richiesta di medici, infermieri, operatori sociosanitari e tecnici per sopperire alla carenza di personale. Gli ospedali della regione Puglia necessitano quindi di quasi 10.000 persone specializzate e l’assessore alla Salute Rocco Palese ha dato il via libera alle assunzioni da parte dell’Asl.

Non si tratta di un avere propria carenza di personale, poiché il 75-80% delle persone attualmente assunte sono coperte con contratti a tempo determinato. I numeri reali di richieste totalmente nuove sono quindi 2.500-3.000 unità e con questo provvedimento l’Asl è autorizzato a procedere all’assunzione a tempo indeterminato del personale attualmente sotto il tempo determinato e di nuovo personale necessario.

L’assessore si considera soddisfatto rispetto al piano messo appunto che dovrebbe risolvere uno dei maggiori problemi della sanità pugliese, ovvero la carenza di personale. Queste assunzioni, insieme ad altri scorrimenti di graduatoria per fisioterapisti, psicologi, infermieri e personale Oss, dovrebbero riuscire a tamponare le carenze del sistema sanitario pugliese.

10 mila posti di lavoro in Puglia: assunzioni di infermieri, Oss e medici

Rocco Palese ha annunciato il via libera alle Asl per i contratti a tempo indeterminato. L’assessore alla salute ha formalizzato il piano di assunzione a tempo indeterminato previsto dalla regione, da raggiungere in circa tre anni. Si tratta di 9.702 unità tra medici, infermieri, operatori sociosanitari e tecnici.

La necessità di infermieri, personale Oss e medici non corrisponde esattamente alle circa 10.000 unità annunciate. Infatti la richiesta effettiva non corrisponde a una “carenza nel personale”. Il 75-80% degli infermieri, Oss e medici che lavorano nella Regione pugliese sono a tempo determinato, assunti negli ultimi anni in base alle necessità della pandemia di coronavirus. Il piano triennale dei fabbisogno di personale della Regione ha però chiarito la necessità di assumere un totale di 10.000 unità, sia con il passaggio da tempo determinato a tempo indeterminato delle quasi 7.000 persone già assunte, sia annunciando un nuovo piano di assunzione per le restanti 2.500-3.000 unità.

Piano di assunzione per 10 mila operatori sanitari: le figure necessarie per la Regione Puglia

La Regione Puglia sta cercando di far fronte alla carenza di personale - non effettiva, poiché circa 7.000 assunto sono già presenti a tempo determinato - con la regolamentazione a tempo indeterminato di tutto il personale e l’assunzione di nuovo. In totale la Regione necessita di circa 9.702 unità tra medici, infermieri e operatori sociosanitari (Oss). A fronte di circa 7.000 unità già coperte a tempo determinato, con la conversione a tempo indeterminato degli attuali contratti, restano aperte circa 2.500-3.000 posti di lavoro. Il fabbisogno della Regione è di totale 10 mila unità. Palese, assessore regionale alla sanità, ha affermato con soddisfazione che sono riusciti a mettere a punto un piano per fermare il grosso problema della sanità pugliese, ovvero quello della carenza di personale.

Nel dettaglio, delle circa 9.700 unità di cui necessita la Regione Puglia, ci sono:

  • 2.724 medici
  • 3.481 infermieri
  • 905 operatori socio sanitari
  • 105 personale ostetrico
  • 3.407 altro personale

In particolare la sola Asl di Bari è un fabbisogno di assunzioni pari a 3.306 personale, tra 838 medici e 771 infermieri.

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