Asili nido e infanzia: come riaprono a settembre secondo il Piano Scuola

Teresa Maddonni

02/07/2020

25/06/2021 - 17:49

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Asili nido e infanzia: vediamo come riaprono a settembre sulla base del Piano Scuola approvato. Il testo fa riferimento anche alle linee guida del Cts. Divisione in gruppi e norme igieniche. No all’uso delle mascherine.

Asili nido e infanzia: come riaprono a settembre secondo il Piano Scuola

Asili nido e infanzia: vediamo come riaprono a settembre, o dovrebbero riaprire, secondo il Piano Scuola 2020/2021 definito dal Miur.

Le linee guida per il rientro a scuola a settembre, con integrazione del documento tecnico del comitato tecnico scientifico del 28 maggio 2020, è stato approvato con l’ok delle Regioni solo qualche giorno fa.

Nel testo ufficiale, è specificato anche come rientreranno a settembre i bambini della scuola dell’infanzia e quindi anche i più piccoli che frequentano gli asili nido e i loro formatori. Vediamolo nel dettaglio.

Asili nido e infanzia: come riaprono a settembre

Gli asili nido e infanzia riaprono a settembre e a stabilire il come è il Piano Scuola, ormai ufficiale. Il piano, come nello stesso viene riportato, per le linee guida sulla riapertura di asili nido e infanzia deve tenere conto anche del documento tecnico del 28 maggio 2020 elaborato dal Cts.

Si legge chiaramente nel documento del Miur che le misure di sicurezza da adottare quando asili nido e infanzia riapriranno a settembre dovranno tenere conto anche della “qualità pedagogica delle relazioni”.

I bambini così piccoli, quelli che frequentano asili nido e infanzia, hanno esigenze particolari, come si legge nel testo, legate alla corporeità e al movimento. Nel dare le linee guida per la riapertura degli istituti il Miur indica come necessaria la valorizzazione di tutti gli spazi, interni ed esterni.

Proprio per l’età dei bambini che frequentano asili nido e scuole dell’infanzia è fondamentale adottare delle regole per la sicurezza sanitaria, ma che non ne minino la qualità dello sviluppo. Particolare attenzione dovrà essere prestata ai bambini iscritti per la prima volta.

Come specifica il piano questi non dovranno, come già previsto per i bambini al di sotto dei sei anni, indossare la mascherina né guanti. I formatori e gli adulti in generale potranno usare, come raccomandato, visierine leggere e all’occorrenza guanti in nitrile. Ovviamente, specifica il Piano Scuola, le visiere non devono impedirne la riconoscibilità ai bambini stessi.

Le regole per asili nido e infanzia da settembre

Tra le regole per asili nido e infanzia a partire da settembre troviamo nel Piano Scuola anche quelle relative alla gestione degli spazi. In particolare:

  • i bambini frequentano in presenza per il tempo previsto con gli stessi insegnanti e collaboratori di riferimento;
  • disponibilità di uno spazio interno a uso esclusivo di ogni gruppo di bambini con i propri giochi e che deve essere opportunamente sanificato;
  • tutti gli spazi disponibili dovranno essere riconvertiti e separati per accogliere stabilmente i gruppi di apprendimento, relazione e gioco. Gli spazi si possono variare ma solo dopo igienizzazione e si raccomanda l’aerazione continua dei locali;
  • colazione e la merenda andranno consumati nello spazio definito per il gruppo di bambini, mentre la mensa negli spazi adibiti alla refezione e adeguatamente ripartiti;
  • anche gli spazi esterni vanno divisi per ciascun gruppo anche con segnaletica mobile. Gli spazi se usati da più gruppi devono essere ogni volta igienizzati;
  • l’accesso ai locali avviene in una fascia temporale aperta, come già accade, dalle 7:30 alle 9:00, che potrà essere adeguata e concordata con i genitori sulla base delle nuove condizioni. Lo stesso deve avvenire per l’uscita.
  • non potranno essere portati i giochi o altri oggetti personali da casa;
  • con condizioni atmosferiche favorevoli per infanzia e asili nido è preferibile l’utilizzo di spazi all’aperto.

Per la riapertura di asili nido e infanzia, come anche degli altri gradi di istruzione, il Piano scuola fornisce delle linee-guida che saranno le singole realtà territoriali ad applicare.

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