La fiction RAI con Lino Guanciale batte il “Grande Fratello” con un totale secondo gli ascolti TV: ecco i programmi più visti della serata del 17 novembre 2025
Ascolti TV: la serata di lunedì 17 novembre 2025 ha visto una sfida agguerrita tra programmi diversi, fiction, contenitori di informazione e dibattito e, ovviamente, anche grandi pellicole internazionali. Secondo gli ascolti TV di ieri, il programma più visto della prima serata è stato “Il Commissario Ricciardi 3” con il 22,2% di share e un totale di 3.641.000 spettatori su RAI 1. Il grande sconfitto è, dunque, ancora una volta il “Grande Fratello” su Canale 5 che, secondo i dati Auditel, si ferma al 14,6% di share con 1.861.000 spettatori.“”
Più indietro gli altri canali, con l’unico canale che sfonda il milione di spettatori che è Italia 1 con l’ennesima replica di “Fast & Furious 7”.
Nell’access prime time la solita sfida tra Gerry Scotti e Stefano De Martino. La Ruota della Fortuna vince con 5.592.000 spettatori e circa il 26% di share, mentre Affari Tuoi si ferma a 4.877.000 spettatori con meno del 23% di share.
Ascolti TV lunedì 17 novembre 2025: i programmi più visti di ieri sera
Ecco i dati completi di Auditel dei programmi più visti di ieri sera. Se a Canale 5 va, ancora una volta, l’access prime time, in prima serata la spunta con margine la fiction di RAI 1.
- RAI 1 - Il Commissario Ricciardi 3: 3.641.000 spettatori (22,2% di share)
- CANALE 5 - Grande Fratello 2025: 1.861.000 spettatori (14,6% di share)
- ITALIA 1 - Fast & Furious 7: 1.006.000 spettatori (6,3% di share)
- RAI 3 - Lo Stato delle Cose: 961.000 spettatori (6.5% di share)
- LA7 - La Torre di Babele: 847.000 spettatori (4,7% di share)
- TV8 - GialappaShow: 822.000 spettatori (5,1% di share)
- RETE 4 - Quarta Repubblica: 687.000 spettatori (5,4% di share)
- RAI 2 - Lo Spaesato: 669.000 spettatori (4,1% di share)
- NOVE - Little Big Italy: 408.000 spettatori (2,3% di share)
In sostanza, Ricciardi 3 fa il doppio degli spettatori complessivi del “Grande Fratello”. Più indietro, invece, molto male “Lo Spaesato”, mentre grande equilibrio tra i programmi di intrattenimento, informazione e cultura, tutti tra gli 800 e il milione di spettatori - esclusa Quarta Repubblica.
Costi e budget dei programmi TV di ieri sera, lunedì 17 novembre 2025
“Il Commissario Ricciardi 3” è andato in onda ieri sera con la seconda puntata della terza stagione, che vede Lino Guanciale nei panni, appunto, del commissario Luigi Alfredo Ricciardi. La fiction si basa sui romanzi dello scrittore Maurizio De Giovanni ed è un intricato giallo ambientato nella Napoli degli anni ’30 del secolo scorso, in pieno regime fascista. Si replica ancora questa sera, martedì 18 novembre, con la terza e penultima puntata.
La serie TV è giunta alla sua terza stagione, per un totale di 14 episodi complessivi (4 per la sola terza stagione). La scorsa settimana (10 novembre), era stato sempre il primo episodio delle serie a trionfare ai dati Auditel, portando a casa il 21,2% di share e un totale di 3.563.000 di spettatori.
Sebbene non ci sia una comunicazione ufficiale sul budget previsto per la realizzazione de “Il Commissario Ricciardi”, possiamo provare a stimare un costo indicativo secondo le informazioni a disposizione. La fiction più costosa della RAI per la stagione 2024-2025 è stata “L’Amica Geniale 4”, che per appena 5 episodi ha visto spese di circa 56 milioni di euro.
Più probabile che Ricciardi 3 sia nella fascia tra i 7 e i 9 milioni di euro, come accaduto per altre serie TV inedite di 4 episodi come “Libera”, “Vincenzo Malinconico - Avvocato d’Insuccesso”, “Kostas” e “Brennero”.
Quel che è certo è che il «Grande Fratello», come mole di di investimenti e budget, alza l’asticella rispetto a una “semplice” fiction TV:
- innanzitutto, la macchina organizzativa prevede almeno 200 persone tra macchinisti, operai e operatori TV, che sono comunque impegnati per almeno 4 mesi all’anno (tra produzione, pre e post);
- poi c’è da badare alla casa, che, secondo alcune stime, potrebbe valere tra i 700 mila e i 900 mila euro, senza contare affitto di Cinecittà (non proprio Cologno Monzese), manutenzione ordinaria e straordinaria;
- non dimentichiamoci dei conduttori e degli ospiti in studio: se in passato Alfonso Signorini da timoniere percepiva un cachet tra i 20 e i 30 mila euro a puntata, oggi Simona Ventura per l’intera stagione potrebbe superare i 500 mila euro (circa 15 puntate) come “paga base”;
- e poi ci sono loro, i concorrenti: da questo punto di vista, il GF “NIP” è sicuramente più economico rispetto alla variante “VIP”, poiché i comuni mortali si accontentano di una quota tra i 50 e i 100 euro al giorno per essere ripresi h24 nella casa più spiata d’Italia;
- infine, va considerato il montepremi finale, che da qualche edizione a questa parte non supera i 100 mila euro.
Fuori scala, in questo contesto, l’unico grande film presente ieri sera sulla TV generalista, che si prende comunque il terzo gradino del podio per spettatori totali. Stiamo parlando, ovviamente, di “Fast & Furious 7”, il settimo capitolo della saga con, tra gli altri, Vin Diesel, The Rock e il compianto Paul Walker.
Proprio la prematura scomparsa di Walker - al quale è dedicato il 7 - portò questa pellicola a battere tutti i record del filone, con ben 1,5 miliardi di incassi su scala mondiale a fronte di un budget di “appena” 190 milioni di dollari.
Da considerare, comunque, che il film è del 2015 e, pertanto, quella di ieri su Italia 1 non si trattava sicuramente di una prima visione. Il dato di oltre un milione di spettatori rappresenta comunque una quota importante, battendo tutti i programmi di intrattenimento, informazione e cultura in onda sulle reti concorrenti.
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