L’affitto civico è una realtà che permette di fare incontrare la domanda e l’offerta per gli alloggi. Per gli inquilini con Isee basso è garantito canone vantaggioso e per i proprietari tutele.
Cos’è l’affitto civico e come funziona? Si tratta di un nuovo servizio proposto dalla Fondazione Abitare Bologna. La Fondazione ha la funzione di agenzia sociale per l’affitto con l’obiettivo di garantire una risposta concreta al problema della casa nel territorio metropolitano. L’affitto civico di Bologna è il nuovo patto che si instaura tra chi offre e chi cerca una casa. Si tratta della soluzione ideata per rispondere al crescente bisogno abitativo offrendo la possibilità di pagare un canone sostenibile
Sono stati messi in campo, per i prossimi anni, 5 milioni di euro, per l’affitto civico che rappresenta un servizio per garantire tutele ai proprietari e affitti più bassi per i cittadini. La Fondazione ha come obiettivo quello di intermediare la richiesta di case con l’offerta proponendo soluzioni che sono vantaggiose sia per chi decide di affittare la propria casa, sia per chi la cerca.
Affitto civico, che garanzie per i proprietari?
Con l’affitto civico i proprietari hanno delle tutele economiche molto vantaggiose:
- rimborso dell’Imu;
- garanzia di ricevere un canone pari al valore massimo previsto dal canone concordato 3+2;
- rimborso a fondo perduto fino a 6.000 euro per interventi di manutenzione dell’immobile.
Il canone è garantito fino a 12 mesi anche in caso di morosità dell’inquilino. La fondazione, inoltre, si occupa anche di gestire i rapporti con gli inquilini fino alla liberazione dell’immobile.
Mentre i proprietari ricevono il massimo possibile del canone concordato, gli inquilini pagano un valore medio: la differenza al proprietario la paga la fondazione.
Il valore aggiunto dell’affitto civico è proprio questo: garantire alla popolazione alloggi a un prezzo sostenibile senza togliere il guadagno ai proprietari. Si tratta, quindi, di un sostegno concreto.
Come si accede all’affitto civico?
L’affitto civico è una misura che può essere fruita solo nella città metropolitana di Bologna e possono fruirne i nuclei familiari con Isee compreso tra 9.360 e 35.000 euro a patto che non possiedano il diritto reale superiore al 50% di un alloggio nella città metropolitana. Il canone di affitto non potrà superare il 30% del reddito familiare.
L’unico altro requisito richiesto agli inquilini è la solvibilità economica. Per i nuclei familiari che vogliono usufruire dell’affitto civico è possibile consultare i bandi online sul sito della Fondazione.
Chi ha un alloggio da affittare, invece, per poter avere le garanzie economiche della Fondazione deve prendere un appuntamento contattando il numero 3204340244 il martedì dalle 9.00 alle 12.30 e il giovedì dalle 14.00 alle 17.00. In alternativa l’appuntamento può essere fissato anche mandando una mail [email protected].
Nel corso dell’appuntamento ai proprietari di immobili da locare verranno illustrate le verranno illustrate le condizioni volte a garantire il maggior vantaggio possibile.
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