Inwit: necessario pullback per strategie long

Ufficio Studi Money.it

22 Febbraio 2019 - 11:13

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Il titolo che fa capo al gruppo Telecom Italia oggi è in evidenza dopo la performance a due cifre. La struttura tecnica favorisce strategie long, ma su eventuale pullback

Inwit: necessario pullback per strategie long

Le azioni Inwit si attestano a 8,015 euro a Piazza Affari, in progresso del 10,84%; aggiudicandosi inoltre la migliore performance del indice FTSE Italia Mid Cap.

Il titolo che fa capo al gruppo Telecom Italia, oggi è in evidenza dopo aver conferito mandato all’AD Giovanni Ferigo per trattare con Vodafone Italia l’integrazione delle rispettive torri di trasmissione.

Il gruppo ha inoltre approvato il piano industriale al 2021, che vede un piano di investimenti cumulato a 250-300 milioni di euro e un recurring free cash flow a oltre 200 milioni a fine periodo.

Tim e Vodafone Italia hanno annunciato che intendono avviare una partnership aggregando le torri di trasmissione e condividendo l’infrastruttura attiva al fine di arrivare a uno sviluppo congiunto della rete 5G.

La struttura tecnica del titolo è orientata al rialzo dai minimi registrati a 5,88 euro. Dai low segnati lo scorso dicembre, in corrispondenza di un supporto statico di lungo periodo le azioni Inwit sono arrivate a guadagnare ai prezzi attuali circa il 35%.

Inwit, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg

Il supporto statico precedente menzionato era già stato testato durante l’ultima decade di ottobre formando così una figura di doppio minimo, validata sono con il rialzo messo a segno nella seduta del 28 gennaio.

Proprio in questa occasione i corsi hanno inoltre violato la trendline discendente di lungo periodo che collega i massimi segnati il 20 luglio e il 12 settembre, rispettivamente a 7,335 e 7,145 euro. Seduta con la quale i corsi si sono stabilmente portati al di sopra della media mobile a 200 giorni, che ora transita a 6,558 euro.

Il forte impulso rialzista a seguito dell’apertura in gap up di oggi ha portato nuovamente l’oscillatore RSI all’interno dell’area di ipercomprato per la terza volta nell’ultimo mese. Già con i massimi registrati il 31 gennaio e il 15 febbraio l’oscillatore di momentum ha segnato picchi all’interno dell’area di eccesso che sono sempre stati riassorbiti nella successiva seduta.

A seguito della forte estensione rialzista registrata oggi potrebbe essere controproducente implementare strategie long ai prezzi attuali. A tal proposito, dato l’eccesso di direzionalità della seduta odierna, si potrebbero attendere segnali long in prossimità dell’area statica rappresentata dai livelli orizzontali che contano il massimo registrato il 20 luglio a 7,335 euro e il supporto di breve termine a 7,145 euro.

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Strategie operative su Inwit

Elaborazione Ufficio studi di Money.it

Alla luce del quadro tecnico di Inwit si privilegiano operazioni di matrice rialzista. Tuttavia il forte movimento direzionale di oggi e la presenza dell’oscillatore RSI in area di ipercomprato inducono a cautela.
A tal proposito sarebbe preferibile attendere un ritracciamento in prossimità dell’area di supporto precedentemente menzionata a 7,335 euro. Lo stop loss in questo caso potrebbe essere collocato sul livello del 50% del range della candela marubozu registrata il 21 febbraio scorso a 7,024 euro.
In mancanza di elementi tecnici al di sopra dei livelli attuali, un primo obiettivo di profitto potrebbe essere collocato a 7,800 euro, mentre un target finale sui massimi registrati oggi a 8,050 euro.

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