Wikipedia può prevedere l’andamento dei mercati? Una scoperta incredibile

Federica Agostini

09/05/2013

Wikipedia può prevedere l’andamento dei mercati? Una scoperta incredibile

Si può prevedere il futuro del mercato azionario attraverso le pagine di Wikipedia?

Ebbene, sì. È la rivoluzionaria scoperta di un gruppo di ricercatori della Warwick Business School britannica che ha condotto un’analisi scientifica tentando di rispondere alla domanda:

Si possono prevedere le performance di un’azienda sul mercato azionario, a partire dal numero di visite e modifiche alla pagina Wikipedia dell’azienda stessa?

Lo studio, pubblicato ieri in un Report Scientifico su Nature, parte dall’analisi delle pagine di Wikipedia dal 2007 al 2012 in relazione alle variazioni sui mercati finanziari delle compagnie registrate alla Dow Jones Industrial Average.

La scoperta: l’impennata delle visite e delle modifiche alla pagina Wikipedia delle aziende può essere segno del fatto che le azioni stiano per crollare.

Le pagine di Wikipedia, modificabili da chiunque, sono parte integrante del processo di raccolta informazioni per le transazioni finanziarie e, dunque, conoscenza potenzialmente unica per le persone interessate a prendere parte in questo sistema.

Suzy Moat, che ha condotto le ricerche, ha spiegato:

"Eravamo particolarmente interessati all’idea dell’uso delle informazioni dalle risorse del web come Wikipedia, quali fonti per la raccolta delle informazioni da parte dei trader e intendevamo comprendere il modo in cui queste venissero utilizzate per prendere decisioni."

Ciò che è emerso, ha spiegato poi Moat è che esiste una correlazione tra l’uso delle informazioni di Wikipedia e Google e l’andamento dei mercati azionari: le informazioni del web possono essere utilizzate per anticipare decisioni che verranno prese nel mondo reale.

Non è soltanto una teoria, ma una strategia

Una strategia di trading basata su queste scoperte e dunque sull’andamento delle visite alle pagine Wikipedia avrebbe portato ad un profitto del 141%, dimostra lo studio.

Lo illustra il grafico in basso che mostra i profitti di una strategia di trading basata sulle visualizzazioni e le modifiche alle pagine di Wikipedia relative alle aziende inserite nel DJIA (Dow Jones Industrial Average).

Ed ancora, una strategia basata sulle visualizzazioni delle 285 pagine relative ad argomenti finanziari più generali, avrebbe portato ad un profitto del 297% secondo i ricercatori. Mentre una strategia "buy-and-hold" nello stesso periodo avrebbe prodotto un guadagno del solo 3%, come mostra il grafico:

Ha spiegato Moat:

"Nella nostra strategia, avremmo venduto il DJIA se, rispetto ad una settimana prima, fossero aumentate le visite alle pagine finanziarie in questione, chiudendo le posizioni una settimana dopo. Se le visite fossero state inferiori alla settimana precedente, invece, avremmo comprato e chiuso la posizione una settimana dopo."

Altre correlazioni?

Secondo i dati raccolti dai ricercatori (dalla fonte: stats.grok.se), la frequenza delle modifiche delle pagine di Wikipedia sarebbe meno incisiva sul movimento dei mercati, rispetto invece alle visualizzazioni; questo perché forse le persone che modificano le pagine di Wikipedia, non sono le stesse che poi intervengono sui mercati.

Infine, i ricercatori hanno esaminato altre tipologie di pagine, come quelle degli attori o dei personaggi famosi senza tuttavia scoprire altre esilaranti e forse incredibili correlazioni.

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