Chi l’avrebbe detto fino a qualche tempo fa che i giovani studenti avrebbero preferito andare in vacanza per studiare o per lavorare? In base a quanto riporta il Centro Turistico Studentesco, crescono gli studenti che preferiscono andare in vacanza per fare un’esperienza di studio e di lavoro.
Londra e Germania tra le mete preferite
Le mete preferite? Inghilterra e Germania: a Londra si impara facilmente la lingua e si può anche trovare facilmente e rapidamente un lavoro extra per guadagnarsi la vacanza stessa. Tuttavia, se occorre lavorare, meglio spostarsi da Londra e recarsi in altre città di lingua inglese, dove le paghe sono più alti e gli incarichi più qualificati.
Meglio la Germania in prospettiva
Nemmeno poi tanto a sorpresa i giovani studenti italiani stanno colonizzando la Germania: il tedesco come seconda o terza lingua e un’opportunità per il futuro è un’ottima occasione, considerando che il Paese teutonico cerca laureati ed esperti per ricoprire mansioni lavorative affatto dequalificanti e, soprattutto, ben retribuite.
E fuori dall’Europa?
Bene anche Australia e India, grazie a 2 programmi pensati appositamente per infoltire l’educazione e la formazione professionale dei giovani studenti: nel primo caso si può aderire all’Education Work&Travel, che ha già registrato un incremento del 63% in quanto ad adesioni; nel secondo caso, invece, Volunteer si propone come un programma molto interessante, vista la possibilità di estendere il soggiorno studio/lavoro fino a un mese.
Anche la Cina è uno tra i Paesi più gettonati: le numerose richieste di lavoro che richiedono tra i requisiti la conoscenza di questa lingua criptica e molto parlata, dopotutto, invogliano gli studenti a crearsi una strada alternativa.
Vacanze low cost in Italia
Per chi invece sceglie di farsi una bella vacanza in Italia, privilegiate sono le mete low cost: Puglia, Calabria e Sicilia, ma anche Sardegna. Gli ostelli sono preferiti agli alberghi: dopotutto, vige la logica del risparmio.
Le nuove vacanze intelligenti
I giovani studenti italiani cercano così di aprirsi diverse strade: di più lingue e strumenti sono a conoscenza, meglio sapranno orientarsi nel mondo del lavoro, avendo anche più possibilità di essere selezionati. Chissà che non siano proprio queste le vere vacanze intelligenti.
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