Ultimi sondaggi politici: il Movimento 5 Stelle allunga in vetta, ma al referendum sulla riforma costituzionale il SI torna a guadagnare consensi.
Sondaggi politici Emg Acqua: ecco le intenzioni di voto su Movimento 5 Stelle, Partito Democratico e Centrodestra.
Come rilevato dagli ultimi sondaggi politici di Emg Acqua, questa settimana il Movimento 5 Stelle ha registrato il suo massimo storico. Il Partito Democratico però può tornare a sorridere perché nel referendum costituzionale il SI ha recuperato lo svantaggio nei confronti del NO.
I risultati degli ultimi sondaggi politici elettorali sono molto interessanti in quanto ci dimostrano come a livello nazionale il Movimento 5 Stelle stia conquistando sempre più elettori in vista delle prossime elezioni politiche. Il Partito Democratico comunque non molla e continua a salire dopo il calo registrato nei mesi scorsi.
Il Centrodestra invece deve cominciare a preoccuparsi, perché dopo il calo registrato negli ultimi sondaggi politici ha perso un ulteriore 1% e vede ridursi al minimo le speranze di arrivare perlomeno al ballottaggio.
Le intenzioni di voto rilevate dai sondaggi di oggi in merito al referendum sulla riforma costituzionale hanno registrato un cambio di tendenza rispetto all’ultima settimana e per questo motivo il Partito Democratico e sopratutto Renzi possono sorridere.
Ma vediamo nel dettaglio quanto rilevato dai sondaggi politici elettorali condotti da Emg Acqua per il TG La7 e le intenzioni di voto su Movimento 5 Stelle, Partito Democratico, Forza Italia e Lega Nord.
Sondaggi politici elettorali: cosa succederebbe se si votasse oggi?
Se si votasse oggi per le elezioni politiche il Movimento 5 Stelle andrebbe al Governo grazie alla vittoria al ballottaggio contro il Partito Democratico. Questo perlomeno è quanto rilevato dai sondaggi politici condotti da Emg Acqua e trasmessi nel corso del Tg LA7 di Mentana.
Nel dettaglio, quello registrato dal Movimento 5 Stelle è un risultato storico, poiché per la prima volta ha raggiunto il 31,9% delle preferenze (+0,3%). Il PD comunque ha ridotto leggermente lo svantaggio dell’ultima settimana, in quanto è salito dello 0,4%.
Lega Nord e Forza Italia, invece, continuano a scendere. Rispettivamente i due partiti politici hanno registrato un -0,8% e un -0,5%.
Anche se i tre partiti di Centrodestra decidessero di presentarsi in un unico listone non ci sarebbero speranze di arrivare al ballottaggio. Infatti, il listone di Centrodestra questa settimana ha perso l’1% delle preferenze, attestandosi al terzo posto al 26,9%. Il Movimento 5 Stelle (31,7%) e il Partito Democratico (30,9%) a questo punto sono troppo distanti e per il Centrodestra sarà molto difficile recuperare lo svantaggio. La speranza di Berlusconi è che Stefano Parisi possa recuperare la fiducia degli elettori dando un nuovo slancio a Forza Italia, ma non sarà affatto semplice.
Se si votasse oggi quindi andrebbero al ballottaggio il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle, ma come registrato dai sondaggi politici degli ultimi mesi l’esito finale appare piuttosto definito. Infatti, al ballottaggio il Movimento 5 Stelle otterrebbe il 53,1%, un ottimo risultato nonostante rispetto all’ultima settimana i pentastellati abbiano perso lo 0,9%.
Sondaggi politici referendum costituzionale: il SI recupera consensi
Se i sondaggi politici elettorali sono favorevoli al Movimento 5 Stelle, quelli sul referendum costituzionale in programma per novembre sorridono al Partito Democratico. Infatti, rispetto ai sondaggi della scorsa settimana, il SI ha recuperato lo svantaggio nei confronti del NO, guadagnando lo il +0,4% delle preferenze. Il NO, invece, è in calo dello 0,6%, ma resta comunque in vantaggio in virtù del 29,5% dei voti.
La situazione però non appare ancora chiara, poiché il numero degli indecisi è persino aumentato, portandosi al 42%. Quasi la metà di coloro che andranno a votare, quindi, non sanno se scegliere per il SI o per il NO. La battaglia è ancora aperta, vedremo come evolverà la situazione nelle prossime settimane.
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