Ultime notizie pensioni: proroga Opzione donna, si apre una nuova possibilità?

La partita per la proroga di Opzione donna, per quanto difficile, sembra essere ancora aperta.
Le ultime notizie sulle pensioni sono positive per tutte le lavoratrici che da mesi si stanno battendo per la proroga del regime sperimentale che costituisce, al momento, l’unica forma di pensione anticipata riservata alle donne.
Dopo l’esclusione della proroga di Opzione donna dalla Legge di Stabilità e il mancato inserimento della stessa nel decreto Milleproroghe, si apre finalmente uno spiraglio di speranza per tutte le lavoratrici che aspettano la proroga per andare in pensione anticipata.
Alcuni senatori del Movimento Cinque Stelle hanno infatti presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro del Lavoro chiedendo che la misura venga prorogata oltre il termine del 31 dicembre 2015 essendoci tutte le condizioni per andare oltre.

Ultime notizie pensioni: Opzione donna e la mancata proroga
Opzione donna è la misura che consente alle lavoratrici in possesso dei requisiti richiesti di poter andare in pensione anticipata accettando una decurtazione dell’assegno pensionistico. L’importo della pensione per tutte le lavoratrici che decidono di usufruire della misura, infatti, viene calcolato esclusivamente con il metodo contributivo. Della proroga di Opzione donna si è parlato molto negli ultimi mesi; sono molti, infatti, gli esponenti politici che, in tempi non sospetti, avevano assicurato che la proroga della misura al 2018 ci sarebbe stata e che sarebbe stata valutata la possibilità di renderla strutturale.
Le promesse non sono state però mantenute e nell’ultima Legge di Stabilità non è stata inserita nessuna proroga di Opzione donna, ma solo un’estensione che consente di includere tra le beneficiarie anche le lavoratrici nate nell’ultimo trimestre de 1957/1958. Ad oggi, quindi, Opzione donna risulta conclusa al 31 dicembre 2015, data termine entro cui perfezionare i requisiti necessari per poter andare in pensione anticipata usufruendo della misura.

Ultime notizie pensioni: proroga Opzione donna, perché è possibile
Le ultime notizie sulle pensioni aprono però alla possibilità di una proroga di Opzione donna. Nell’interrogazione parlamentare presentata dai rappresentanti del M5S verrà infatti chiesto conto delle risorse risparmiate negli ultimi anni, che potrebbero essere reinvestite proprio nella proroga della misura.
Da un monitoraggio effettuato dal Ministero del Lavoro, infatti, è stato certificato il sottoutilizzo delle risorse stanziate negli ultimi anni, con conseguente risparmio delle stesse: proprio su questo punto si sono battute le lavoratrici del Movimento Opzione donna e Opzione donna proroga al 2018, che da mesi chiedono che le stesse vengano reinvestite per garantire la proroga della misura come stabilito nella Legge di Stabilità 2016.
Nella Legge di Bilancio 2016 è infatti stato stabilito che il Parlamento

"sulla base di tale relazione effettuata con riferimento al monitoraggio con cadenza annuale, può adottare un successivo provvedimento legislativo di proroga del regime sperimentale opzione donna qualora dall’attività di monitoraggio risulti un onere previdenziale inferiore rispetto alle previsioni di spesa, anche avuto riguardo alla proiezione negli anni successivi, disponendo l’impiego delle risorse non utilizzate per interventi con finalità analoghe ivi compresa la prosecuzione della medesima sperimentazione".

D’altronde ad Opzione donna va riconosciuta anche una certa importanza sotto il profilo socio-economico: se da una parte offre una possibilità di scelta alle lavoratrici donne divise tra lavoro e famiglia che, sempre più spesso, si trovano a dover destreggiarsi tra vari ruoli, dall’altro la stessa consente un risparmio sul medio lungo termine anche per lo Stato, grazie alla decurtazione prevista sull’assegno pensionistico.