Novità per chi viaggia verso gli Stati Uniti: non si potranno più portare computer in cabina se si parte da uno degli 8 paesi riportati in questo articolo.
Le autorità statunitensi hanno vietato con effetto immediato la possibilità di imbarcare nel proprio bagaglio a mano computer portatili e altri apparati elettronici di “dimensioni maggiori di un normale smartphone”.
Il divieto entra in vigore per i voli provenienti da 10 aeroporti situati in 8 nazioni a prevalenza musulmana.
Le nazioni sono: Egitto, Giordania, Kuwait, Marocco, Qatar, Turchia, Arabia Saudita ed Emirati Arabi.
Gli aeroporti sono quelli di Amman, Il Cairo, Istanbul, Jeddah, Riad, Kuwait City, Casablanca, Doha, Dubai e Abu Dhabi.
La decisione è stata motivata da informazioni riservate riguardanti la possibilità che attraverso computer portatili siano imbarcati a bordo dei velivoli diretti negli Stati Uniti ordigni esplosivi per attentati terroristici. A titolo di esempio è stato citato il caso di un velivolo civile somalo in volo tra Mogadiscio e Gibuti all’interno del quale si è verificato un’esplosione probabilmente a causa di un ordigno nascosto in un laptop.
I computer portatili potranno essere trasportati, ma solo nei bagagli diretti nella stiva del velivolo che vengono sottoposti a controlli di diverso tipo rispetto a quelli imbarcati.
La decisione delle autorità statunitensi non incide sui voli delle compagnie aeree americane in quanto queste non fanno rotta diretta dagli aeroporti citati agli Stati Uniti. In questo momento ci sono circa 50 voli giornalieri diretti negli USA dalle destinazioni indicate, molti operati da compagnie, quali Emirates e Qatar Airlines, in diretta concorrenza con quelle USA.
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