Inizia la stagione delle trimestrali: JP Morgan, Citigroup e Wells Fargo rilasciano i propri dati economici. Cosa è emerso dalle relazioni?
JP Morgan, Citigrpoup e Wells Fargo hanno rilasciato ciascuna la propria relazione economica trimestrale.
JP Morgan Chase ha portato a casa un utile trimestrale che ha battuto tutte le attese del mercato: risultato di 7,03 miliardi contro i 6,2 dello stesso periodo 2016. La banca ha anche segnalato un fatturato trimestrale in aumento del 4,7% a quota 26,41 miliardi di dollari. Anche in questo caso le attese a 24,96 miliardi sono state battute.
In ottima forma, poi, anche i prestiti alla clientela che negli ultimi 3 mesi hanno permesso di compensare i non brillanti risultati derivanti dall’attività di trading di JP Morgan Chase.
Oltre le attese anche i risultati della trimestrale di Citigroup che tuttavia ha perso ampio terreno nel pre-mercato di Wall street a causa delle performance relative all’attività di trading. L’utile per azione della banca è stato di 1,28 dollari, contro gli 1,21 previsti dal consensus.
Ottimo anche il risultato trimestrale relativo ai ricavi di Citigroup che sono volati a $17,901 miliardi di dollari, poco oltre le attese del mercato a $17,367 miliardi. Come già accennato, nonostante gli ottimi risultati ora illustrati, la trimestrale di Citigroup ha anche mostrato un rallentamento dell’attività di trading derivante da minor volatilità e da episodi verificatisi nel precedente trimestre.
Anche la trimestrale di Wells Fargo ha mostrato risultati superiori alle attese del mercato. La terza banca statunitense ha portato a casa un utile per azione di 1,07 dollari che ha di gran lunga superato il consensus a 1,01 dollari.
Bene anche il fatturato trimestrale di Wells Fargo che, secondo i dati appena pubblicati, ha toccato quota 22,17 miliardi mancando di poco le aspettative a 22,47 miliardi di dollari.
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