Le azioni Telecom Italia corrono a Milano, forti delle nuove indicazioni in merito allo scorporo della rete. Occhi puntati sul prossimo 7 febbraio.
Giornata di guadagni per le azioni Telecom Italia, a tutti gli effetti le migliori del Ftse Mib nella seconda sessione della settimana.
Il rally del titolo ha trovato fondamento nelle più recenti indiscrezioni sullo scorporo della rete, ipotesi che potrebbe rivelarsi più realistica di quanto inizialmente previsto.
Il progetto sarebbe stato presentato nella giornata di ieri all’Agcom dall’amministratore delegato Amos Genish e prevederebbe la costituzione di una newco nella quale far confluire gli asset della rete, compreso il cosiddetto “ultimo miglio”, il collegamento tra le centrali e le case degli utenti.
(L’andamento delle azioni Telecom Italia nell’odierna sessione di Borsa Italiana)
Cosa prevede il progetto di scorporo rete
Telecom Italia dovrebbe comunque mantenere ben saldo il controllo sulla suddetta newco, già valorizzata 15 miliardi di euro, che potrebbe però vantare una dirigenza indipendente. Per il momento pare sia stata anche esclusa l’ipotesi di una sua quotazione in Borsa.
Qualità della rete ed equivalenza della stessa nei confronti degli altri operatori: sono questi i due principali obiettivi dello scorporo che sta permettendo alle azioni Telecom di svettare l’indice principale di Borsa Italiana.
Una separazione potrebbe rivelarsi positiva per la stessa azienda, fanno notare gli esperti di Milano Finanza, anche in ottica speculativa, magari con un’ipotetica alleanza/fusione con Open Fiber da realizzare dopo le elezioni politiche del 4 marzo.
“Sarebbe una notizia positiva, in quanto verrebbe definito il perimetro delle attività e si porrebbero le premesse per possibili successive valutazioni strategiche sull’asset con una fusione con OpenFiber o un’Ipo o un de-merger”,
hanno aggiunto gli analisti di Equita.
Gli occhi del mercato saranno ora puntati sull’andamento delle azioni Telecom Italia da qui al prossimo 7 febbraio: ancora secondo le indiscrezioni di Reuters, sarà quello il giorno in cui il piano di scorporo della rete sarà effettivamente presentato, punto per punto, al Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda.
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