La Tasi 2014 è ormai un caos. Governo e Comuni litigano sulla proroga e i contribuenti non sanno quanto e quando pagare, vi proponiamo una tabella che riassume le aliquote, i costi medi e la differenza con l’IMU
Chi ci ha capito qualcosa alzi la mano. Quello della Tasi è un argomento quanto mai scottante. Un caos totale quasi impossibile da districare.
La scadenza si avvicina, anzi no, arriva la proroga. Ma i Comuni insorgono perché non hanno soldi, quindi forse la data rimane la stessa. Quanto si deve pagare? Anche questo è impossibile da capire. I Caf temono il peggio (80.000 appuntamenti al giorno), le aliquote variano di città in città. E l’Imu? Ah sì, c’è anche quella. Ma non era stata abolita? No, era stata sostituita, ma in certi casi si deve versare comunque.
Insomma una situazione a dir poco paradossale che nessuno sa come affrontare. A pagarne le spese saranno ancora una volta i contribuenti italiani, coloro che tutto questo lo subiscono e che per giunta dovranno sborsare fior fior di quattrini. Pena: “l’ira del Fisco”.
Per cercare di capirci qualcosa dunque vi proponiamo una tabella fornita dalla UIL Servizio Politiche Territoriali che analizza le aliquote Tasi 2014, i costi medi per ogni città, e la differenza con l’IMU:
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