Spesometro 2013: arriva la proroga. Possibile slittamento a febbraio

Vittoria Patanè

09/10/2013

Spesometro 2013: arriva la proroga. Possibile slittamento a febbraio

Lo spesometro 2013, lo strumento che prevede la comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini dell’IVA, potrebbe essere rimandato a febbraio.

Secondo alcune indiscrezioni infatti sembra essere probabile un differimento della scadenza originaria (novembre 2013) a causa di alcuni dubbi riguardanti i tracciati record degli adempimenti.

Il polverone sembra dunque sgonfiarsi di giorno in giorno. Originariamente avrebbe dovuto essere il mezzo principe con cui combattere l’evasione fiscale, oggi dopo modifiche, proroghe e discussioni, rischia di trasformarsi nell’ennesimo provvedimento mancato dal nostro Paese.

Ma vediamo di saperne di più.

Spesometro 2013: che cos’è?

Lo spesometro, creato per lottare contro l’evasione fiscale, è uno strumento finalizzato a controllare e arginare eventuali comportamenti fraudolenti atti ad eludere il pagamento dell’IVA.

Secondo quanto riportato sul sito dell’Agenzia delle Entrate, gli operatori finanziari dovrebbero comunicare:

i dati delle operazioni Iva di importo pari o superiore a 3.600 euro effettuate dal 6 luglio al 31 dicembre 2011 attraverso carte di credito, di debito o prepagate (moneta elettronica).

All’interno della comunicazione devono essere presenti i dati anagrafici del contribuente, l’importo di ogni transazione e il codice fiscale dell’operatore commerciale presso il quale è avvenuto il pagamento.

La comunicazione escluse pagamenti mediante carte di credito, carte di debito o carte prepagate poiché esse sono già soggetti a specifici controlli.

Riassumendo: qualsiasi tipo di operazione superiore ai 3.600 euro e rilevante ai fini dell’IVA va comunicata all’ADE.

L’Iter

Lo spesometro nasce con l’art.21 del DL n.78/2010, che stabilisce l’obbligo per i soggetti passivi di IVA di comunicare (per via telematica) all’agenzia tributaria “le operazioni senza soglia per le quali sussiste l’obbligo di emissione di fattura e con la soglia di euro 3.600,00 per le quali sussiste l’obbligo di corrispettivi".

Con 2 provvedimenti emessi in data 2 agosto 2013, il Governo ha poi chiarito le modalità e le date di scadenza di ciascuna comunicazione: 12 novembre per i soggetti che effettuano la liquidazione mensile IVA; 21 novembre per tutti gli altri.

La proroga

Stando alle ultime indiscrezioni circolate in giornata, lo spesometro 2013 potrebbe subire l’ennesima proroga, slittando dal 12 novembre 2013 al febbraio 2014.

I motivi di tale decisione sono vari e, come al solito, difficili da capire, ma in generale si pensa che essa sia dovuta ai tracciati record, divulgati per mezzo dei provvedimenti del 2 agosto 2013, caratterizzati da forti dubbi e questioni irrisolte che richiederebbero una conseguenze posticipazione delle scadenze attualmente in vigore.

Accesso completo a tutti gli articoli di Money.it

A partire da
€ 9.90 al mese

Abbonati ora

Iscriviti a Money.it