SpaceX Starlink: anche in Italia la pioggia di satelliti

Matteo Novelli

30 Maggio 2019 - 17:48

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Misteriose luci nel cielo? Non sono gli alieni, ma i 60 satelliti SpaceX Starlink: ecco come osservare la scia luminosa di passaggio in Italia stasera 30 maggio.

SpaceX Starlink: anche in Italia la pioggia di satelliti

La scia di 60 satelliti Starlink lanciati la scorsa settimana dalla SpaceX di Elon Musk arriva anche in Italia: uno spettacolo astronomico decisamente fuori dal comune sarà visibile nella serata di oggi 30 maggio 2019.

La scia di satelliti Starlink, che ha come obiettivo portare Internet ad alta velocità in tutto il mondo passerà anche sopra la nostra penisola formando una linea luminosa che a molti potrebbe ricordare un vero e proprio attacco alieno. Niente dischi volanti, solo i primi satelliti mandati nel cielo una settimana fa dalla missione progettata da SpaceX: entro il 2020 saranno 12 mila. Un firmamento ancora più luminoso? È ancora presto per dirlo anche se non mancano le perplessità della comunità astronomica. Ecco a che ora vederli dall’Italia.

SpaceX Starlink: a che ora vedere il passaggio dei satelliti

Non ci sarà bisogno di fare le ore piccole per vedere i satelliti Starlink: il loro passaggio è previsto tra le 20:30 e le 22:30 a seconda della località di osservazione. L’orario indicato detiene di un margine di errore di circa 10 minuti, in anticipo o posticipo, per sicurezza iniziate a osservare il cielo qualche minuto prima per essere sicuri di godervi l’insolito fenomeno.

Se vi trovate in Umbria, Lazio, Sardegna, Abruzzo e Molise l’orario di riferimento è alle 20:42 guardando in direzione sud-ovest. Un minuto dopo, 20:43, per chi invece osserverà il cielo da Trentino Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Marche, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia e Sicilia (sempre guardando a sud-ovest).

Dovranno attendere le 22:20 in Liguria, Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagnae Toscana osservando in direzione ovest.

La scia di satelliti Starlink catturata da un telescopio dell’osservatorio astronomico olandese

SpaceX Starlink: satelliti troppo luminosi?

Come accennato, la comunità astronomica è divisa e decisamente preoccupata riguardo la missione Starlink. In molti temono che l’avveniristico progetto di Elon Musk possa portare a modificare il cielo notturno così come lo conosciamo, proprio a causa dell’eccessiva luminosità dei satelliti.

Cees Bassa, astronomo olandese presso il Netherlands Institute for Radio Astronomy, ha sottolineato come nel 2020, a completamento di Starlink, si potranno visualizzare sopra l’orizzonte tra i 70 e i 100 satelliti nei mesi estivi. Una problematica decisamente importante per gli astronomi a causa delle possibile interferenze dei satelliti nell’osservazione delle stelle. Elon Musk minimizza, evidenziando come la quota bassa dei corpi celesti artificiali di SpaceX sarà in grado di fornire il segnale più potente di sempre, rivoluzionando il settore delle tlc.

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