L’ultimo sondaggio politico di Swg vede in forte calo il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle, mentre vengono dati in netta crescita tutti i partiti di centrodestra e Azione di Carlo Calenda.
Nel pieno del secondo giro di consultazioni da parte di Mario Draghi, ci sarebbero grandi scossoni stando all’ultimo sondaggio politico di Swg diramato, in data 8 febbraio, dal Tg La7 di Enrico Mentana.
Sarebbe notevole infatti il balzo di tutti i partiti del centrodestra, con la Lega che riprenderebbe slancio aumentando il distacco da un Partito Democratico in calo e avvicinato adesso da Fratelli d’Italia.
Male il Movimento 5 Stelle ormai dilaniato dallo scontro interno sull’appoggiare o meno il governo Draghi, con una flessione attestata anche per La Sinistra e Italia Viva di Matteo Renzi, mentre stando al sondaggio sarebbero in crescita Forza Italia e Azione di Carlo Calenda.
Sondaggi politici: Salvini e Meloni super
Alla fine questa crisi di governo sta “partorendo” un governo tecnico-politico guidato da Mario Draghi e sostenuto da una probabile ampia maggioranza in Parlamento. In questo scenario dove solo Fratelli d’Italia ha già detto di voler restare fuori, l’ultimo sondaggio politico di Swg premia i partiti di centrodestra.
Fonte Tg la7
Matteo Salvini infatti non sembrerebbe pagare lo scotto della giravolta sull’Europa, con la Lega data in grande crescita e sempre più primo partito del Paese visto il crollo indicato per il Partito Democratico.
Molto bene pure Giorgia Meloni, che avrebbe adesso messo nel mirino i dem, mentre anche Forza Italia dopo un periodo poco felice tornerebbe a crescere al pari di Carlo Calenda, con Azione ormai stabilmente oltre la soglia di sbarramento del 3%.
Lo psicodramma in atto all’interno del Movimento 5 Stelle sembrerebbe fiaccare i grillini dati in netto calo nel sondaggio: alla fine la decisione sul sostenere o meno il governo Draghi verrà presa dagli iscritti certificati tramite la piattaforma Rousseau.
Fonte Tg la7
Tra i partiti in bilico sulla soglia di sbarramento sarebbero in calo La Sinistra e Italia Viva, con Matteo Renzi per un soffio indicato oltre la fatidica asticella anche se, dopo la svolta-Draghi, le elezioni anticipate appaiono essere al momento un miraggio.
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