Smartphone e tablet carichi per chi va negli Usa, altrimenti si dovranno lasciare a terra

Danilo Montefiori

8 Luglio 2014 - 16:30

Smartphone scarico? Se si è in partenza per gli Stati Uniti è meglio lasciarlo a casa. E’ appena entrato in vigore per tutti i voli diretti verso gli Usa l’obbligo di mostrare il proprio device acceso e funzionante durante i controlli di sicurezza.

Smartphone e tablet carichi per chi va negli Usa, altrimenti si dovranno lasciare a terra

Smartphone scarico? Se si è in partenza per gli Stati Uniti è meglio lasciarlo a casa. E’ appena entrato in vigore per tutti i voli diretti verso gli Usa l’obbligo di mostrare il proprio device acceso e funzionante durante i controlli di sicurezza. La misura si è resa necessaria come prevenzione nei confronti di attacchi terroristici che potrebbero avvenire tramite proprio tramite l’uso dei nostri amati terminali. In caso di batteria scarica lo smartphone dovrà essere lasciato a terra.

Nella lista dei dispositivi a rischio anche i diffusissimi iPhone e Galaxy, i 2 best seller della categoria. La preoccupazione è che le batterie, sigillate, non possono essere controllate direttamente. Tale misure, comunque, verranno attivate solo per i 250 aeroporti mondiali che prevedono voli diretti e senza scalo per il Nord America. Come precisa la Tsa (Transportation Security Administration), infatti, l’autorità Usa non può compiere controlli all’estero.

A dare il via a questo nuovo giro di vite sarebbe stato Ibrahim al Asiri, l’artificiere di Al Qaeda legato ad Osama Bin Laden e già noto per l’episodio della bomba nelle mutande. Nel 2009 il nigeriano Umar Faruk Abdulmutallab nascose negli slip un ordigno con lo scopo di farlo esplodere su un aereo per Detroit. La bomba sfuggì ai controlli dell’aeroporto di Amsterdam e l’attacco comunque fallì, ma su quell’esplosivo furono trovate le impronte digitali di Asiri.

"Durante i controlli di sicurezza - si legge sul sito della Tsa - i funzionari potrebbero anche chiedere ai proprietari di accendere alcuni dispostivi, cellulari compresi. I dispositivi scarichi non potranno essere imbarcati. Il viaggiatore potrebbe essere sottoposto ad uno screening aggiuntivo."

Ma non è tutto, ci potrebbero essere altre novità in futuro:

"La Tsa continuerà a regolare le misure di sicurezza per assicurare che ai viaggiatori vengano garantiti i massimi livelli di sicurezza aerea condotti nel modo più conveniente possibile."

Chi parte per gli Usa è quindi avvisato, non più solo file lunghe e lente per colpa di scarpe e cosmetici, si dovrà fare attenzione anche al livello della batteria dei propri telefoni, pc, tablet.

Chiaramente sono benevenute tutte le misure di sicurezza ma, ironizzando, raccomandiamo a chi dovesse recarsi negli Stati Uniti di prevedere per gli imbarchi un tempo pari a quello della permanenza stessa, salvo imprevisti.

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