Serie A, sei società rischiano lo stop al calciomercato di gennaio: c’è anche una big

Alessandro Cipolla

28 Dicembre 2021 - 12:09

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Stando a un documento interno visionato dal Fatto Quotidiano, sei società di Serie A rischierebbero lo stop al calciomercato di gennaio a causa dell’indice di liquidità: c’è anche la Lazio.

Serie A, sei società rischiano lo stop al calciomercato di gennaio: c’è anche una big

Sei società della nostra Serie A potrebbero vedersi bloccare la sessione del calciomercato di gennaio. Questa è la “bomba” sganciata dal Fatto Quotidiano, che avrebbe visionato un documento interno presentato dal presidente Gravina in occasione dell’ultimo Consiglio Federale.

Stando all’ultimo monitoraggio questi sarebbero i club a rischio: Lazio, Bologna, Sassuolo, Cagliari, Empoli e Genoa. Ricordiamo che anche lo Spezia a gennaio non potrà fare calciomercato, dopo che i liguri si sono visti bloccare quattro sessioni a causa di irregolarità nel tesseramenti di alcuni giovani calciatori africani.

Tornando alle sei società a rischio stop calciomercato, il problema invece sarebbe l’indice di liquidità, ovvero come si legge sul Fattoil rapporto fra attività e passività correnti, che dimostra la capacità di un club di rispettare gli impegni a breve”.

Il blocco comunque può essere revocato se i proprietari versano l’aumento di capitale per rialzare l’indice (pare che un paio di club lo abbiano già fatto) - si legge sempre nell’articolo - Altrimenti, niente acquisti di gennaio”.

Serie A e il rischio stop al calciomercato

Da tempo la questione dell’indice di liquidità aleggia sopra i cieli perennemente plumbei della Serie A. Questa notizia però andrebbe a confermare i sospetti di come alcuni club siano in questo momento in una situazione complicata.

Resta da capire adesso quali sarebbero le società che già avrebbero provveduto a un aumento di capitale e invece quali che, se questa indiscrezione dovesse essere confermata, potrebbero vedersi bloccare la sessione di gennaio del calciomercato (solo cessioni ma niente acquisti).

La Lazio da tempo si sarebbe tuffata nel mercato per dare a mister Sarri i due rinforzi richiesti: un terzino sinistro e un vice-Immobile. I giornali però parlano anche di eventuali acquisti fortemente legati alle operazioni in uscita (Muriqi e Lazzari gli indiziati a lasciare Formello).

Il Sassuolo invece ha appena ceduto Boga all’Atalanta per 22 milioni, mentre ci sarebbe la fila per gli altri gioielli Scamacca, Frattesi, Berardi e Raspadori. Anche per quanto riguarda il Bologna non sembrerebbero mancare i pretendenti per i centrocampisti Svanberg e Dominguez.

Il fondo americano 777 Partners, da pochi mesi proprietario del Genoa, ha promesso un calciomercato d’alto profilo a gennaio per togliere i rossoblù dalla zona retrocessione: anche qui si dovrà prima sfoltire la rosa che al momento conta ben 34 elementi.

Pure il Cagliari deve rivoluzionare la propria rosa vista la pessima classifica, con il patron Giulini che in questi anni non ha mai fatto mancare investimenti. Infine c’è l’Empoli con i toscani che solitamente vengono citati come esempio virtuoso quando si parla di tenere i conti in ordine.

Se veramente alcuni club si vedranno stoppare il calciomercato a gennaio, per la nostra Serie A sarebbe l’ennesimo brutto colpo senza contare il possibile danno di immagine derivante dalla vicenda Salernitana, con i granata che il prossimo 31 dicembre potrebbero essere esclusi dal campionato se non dovesse concretizzarsi il passaggio di società.

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