Semestrale Ferrari: sale utile netto, scendono debiti. Prospettive confermate

Antonio Atte

2 Agosto 2016 - 17:30

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Semestrale Ferrari: utile netto in crescita a 175 milioni, in aumento anche le consegne. Cala nel secondo trimestre l’indebitamento industriale netto.

Semestrale Ferrari: sale utile netto, scendono debiti. Prospettive confermate

Semestrale Ferrari - “Un secondo trimestre da record, verso un altro anno da record”. Commenta così la casa automobilistica di Maranello il bilancio del primo semestre 2016, chiuso con un utile netto pari a 175 milioni di euro (182 nella versione adjusted) a fronte dei 141 milioni (145 l’utile adjusted) conseguiti nell’analogo periodo del 2015.

Notevole la crescita nel secondo trimestre dell’utile netto, che si attesta a 97 milioni (104 nella versione adjusted, in miglioramento del 35% rispetto al secondo trimestre 2015). L’incremento - spiega il comunicato stampa diffuso dalla società - è

“dovuto all’effetto congiunto di un forte EBIT e di un’aliquota fiscale inferiore rispetto all’anno precedente, parzialmente compensato dagli oneri per richiami relativi ai dispositivi di gonfiaggio degli airbag forniti da Takata”.

Semestrale Ferrari: crescono le consegne

In crescita dell’8% (+155 unità) su base trimestrale le consegne totali, che raggiungono così le 2.214 unità. Le vetture consegnate nel semestre, invece, ammontano a 4.096 unità, in aumento dell’11% rispetto ai primi sei mesi dell’anno scorso.

Semestrale Ferrari: ricavi netti pari a 1,486 miliardi

I ricavi netti Ferrari si attestano a 811 milioni su base trimestrale, con una variazione pari al 5,9% (+6,2% a cambi costanti) rispetto al secondo trimestre 2016.

Nel semestre i ricavi netti ammontano a un miliardo e 486 milioni, in aumento del 7% rispetto al medesimo periodo del precedente esercizio.

Semestrale Ferrari: cala l’indebitamento industriale netto

L’EBIT adjusted tocca quota 156 milioni nel secondo trimestre (277 milioni se si considera tutto il semestre), con un incremento del margine di 310 punti base.

Ferrari sottolinea un miglioramento dell’indebitamento industriale netto rispetto a marzo 2016, sceso a 763 milioni soprattutto grazie

“alla forte generazione di free cash flow industriale, in parte compensato dalla distribuzione ai possessori di azioni ordinarie e dai dividendi pagati agli azionisti di minoranza”.

Semestrale Ferrari: confermate prospettive 2016

Il gruppo inoltre conferma le prospettive per il 2016, contando di raggiungere i seguenti risultati:

  • Consegne: 8mila unità, incluse le supercar;
  • Ricavi netti superiori ai 3 miliardi di euro;
  • EBITDA adjusted superiore o pari a 800 milioni;
  • Indebitamento industriale netto inferiore o pari a 730 milioni.

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