Gli aspiranti studenti delle facoltà a numero chiuso hanno una possibilità: fino al 9 dicembre è possibile indicare il voto di diploma e ricevere un bonus maturità. Una nuova graduatoria permetterà l’accesso di altri 20mila studenti
Sul bonus maturità abbiamo assistito per mesi a passi avanti subito seguiti da veloci passi indietro, dibattiti e polemiche. Questa volta sembra essere risolta, almeno per quest’anno, la diatriba: bonus si o bonus no. Il decreto appena approvato, in sostanza, reintroduce il bonus maturità per gli studenti diplomati con una votazione elevata.
Agli aspiranti studenti di Medicina, Odontoiatria, Veterinaria, Architettura e Professioni sanitarie si profila una nuova possibilità per sedere sui banchi universitari. Fino al 9 dicembre, coloro che non lo avessero ancora fatto, hanno la possibilità di indicare il voto di diploma, in base al quale si assegneranno i bonus e si stilerà una nuova graduatoria.
Il Bonus-maturità: un’ Odissea italiana
La vicenda inizia l’aprile scorso con l’introduzione del bonus maturità, un meccanismo che premiava coloro che uscivano con un buon voto dalle scuole superiori, facilitati ad entrare nelle università a numero chiuso presenti sul territorio nazionale.
Ma il meccanismo stabilito per l’assegnazione dei punti del bonus è stato fin dall’inizio accusato di essere iniquo, assegnando punteggi molto diversi da scuola a scuola ad alunni usciti con la stessa votazione. Il Ministro dell’istruzione Carrozza ha cercato di modificare il meccanismo per renderlo più equo, ma niente da fare, le polemiche non si sono sopite.
Così nei primi giorni del settembre scorso mentre gli studenti, quasi 80mila, erano intenti ad affrontare i test d’ingresso alle facoltà a numero chiuso, è arrivata la notizia della cancellazione del bonus.
Il cambio delle regole in corso, questa volta, ha fatto infuriare coloro che avrebbero ricevuto il bonus maturità e invece si sono ritrovati a bocca asciutta. Da settembre ad oggi il dibattito politico è andato avanti fino all’approvazione del decreto di ieri.
Riapertura selezioni: come funziona
Grazie alla pubblicazione del provvedimento, molti studenti vedono tornare la possibilità di entrare nelle facoltà a numero chiuso: Medicina, Odontoiatria, Veterinaria, Architettura e Professioni sanitarie.
Sono riammessi alle selezioni gli studenti che hanno conseguito almeno 20 punti nella prova d’accesso. Avranno tempo fino al 9 dicembre, alle ore 15, per indicare sul sito di Universitaly il voto al diploma e vedersi così riconosciuto il proprio bonus maturità.
Il 18 dicembre, sul sito www.accessoprogrammato.miur.it, verranno pubblicate le graduatorie dei partecipanti ai test di selezione alle facoltà a numero programmato nazionale, integrate dal bonus maturità.
Saranno quasi 20mila gli studenti ammessi alle facoltà a numero chiuso grazie alla riapertura delle selezioni: 9.373 per Medicina, 929 per Odontoiatria, 830 per Veterinaria e 8.787 per Architettura potranno iscriversi in sovrannumero per l’anno accademico 2013/2014. Il decreto non prevede graduatorie a scorrimento.
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