Ultimi aggiornamenti su sciopero Alitalia di martedì 5 luglio: ecco gli orari dello sciopero e quali voli sono a rischio.
Lo sciopero aerei Alitalia di martedì 5 luglio è stato confermato. Qui di seguito le notizie aggiornate sugli orari della mobilitazione e come fare in caso di volo cancellato o ritardo.
Martedì 5 luglio voli a rischio e caos in aeroporto. Nonostante l’appello dell’AD Alitalia Cramer Ball a sindacati e dipendenti di annullare lo sciopero nazionale indetto dalle sigle sindacali, il personale Alitalia conferma la protesta di 4 ore in programma dalle 11 alle 15.
La stagione estiva degli scioperi ha inizio: luglio porta con sé un’ondata di proteste che coinvolgono anche gli aerei. Come già annunciato, infatti, il personale Alitalia incrocerà le braccia martedì 5 luglio per 4 ore, creando inevitabilmente disagi a chi dovrà prendere - per lavoro o per vacanza - un volo nella giornata di domani.
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Ma martedì le agitazioni in aeroporto non si fermano qui. Anche Meridiana, infatti, ha annunciato lo stop per il 5 luglio. A proclamare lo sciopero della compagnia di volo sarda sono Usb, Cobas e Apm che hanno bocciato la recente intesa quadro che dovrebbe aprire la strada all’accordo con Quatar Airways.
Lo sciopero Meridiana è particolarmente delicato nel mese di luglio visto che molte persone in ferie scelgono la Sardegna come meta per una vacanza o un weekend al mare, tuttavia la protesta non giunge inaspettata. Ormai da parecchio tempo, infatti, piloti e assistenti di volo si danno in malattia e fanno saltare molti voli, lamentandosi per gli oltre 400 esuberi e il taglio stipendi.
In ogni caso per tutelare i passeggeri negli orari dello sciopero, la compagnia mette a disposizione aerei “navetta” per i collegamenti tra Sardegna e Milano Linate, Roma e Verona.
Sciopero Alitalia 5 luglio 2016, orari protesta
Gli scioperi aerei nazionali previsti per martedì 5 luglio 2016 dalle 11 del mattino alle 3 del pomeriggio riguardano:
- il personale del gruppo Alitalia - Cityliner, aderente ai sindacati Filt - Cigl, Fit-Cisl, Uilt-Uil e Ugl-TA del settore aereo;
- piloti e assistenti di volo del Gruppo Alitalia Sai a opera delle sigle sindacali Anpac, Anpav e Usb Lavoro privato;
- il personale di volo aderente a Confael Assovolo Trasporto Aereo.
Sciopero Alitalia 5 luglio 2016, orari e voli a rischio: i motivi della protesta
I motivi che hanno portato i sindacati a proclamare lo sciopero Alitalia sono stati i mancati interventi correttivi chiesti alla società, orari di lavoro pressanti e licenziamenti immotivati. Preoccupa anche la pratica della cessione di attività di volo ad aerei extraeuropei.
I piani alti della compagnia proprietà di Ethiad hanno chiesto ai dipendenti di riconsiderare l’idea di scioperare annullando la mobilitazione dal momento che lo sciopero nelle ore di punta della giornata causeranno non pochi disagi ai viaggiatori.
Lo sciopero del 5 luglio dei piloti e degli assistenti di volo Alitalia è il primo dopo molti anni. L’AD Alitalia ha scritto una lettera ai dipendenti chiedendo di annullare lo sciopero, definito “incomprensibile”. La protesta, scrive Cramer Ball “danneggia i clienti, che hanno appena mostrato una rinnovata fiducia verso di noi e colpisce il business di Alitalia per difendere i privilegi di una parte dei dipendenti. È incomprensibile perché uno sciopero genera incertezza, danneggia le vendite, spinge i clienti verso i competitor e ha un impatto negativo sui ricavi”.
Cramer ha infine annunciato che quest’anno la società investirà 400 milioni di euro per crescere e creare nuovi posti di lavoro e nuove rotte.
Sciopero Alitalia martedì 5 luglio, voli cancellati: cosa fare?
Per limitare il più possibile i disagi per i passeggeri, Alitalia ha deciso di estendere il periodo di rebooking fino al 29 ottobre 2016. Per informazioni e assistenza potete chiamare il numero verde Alitalia 800.65.00.55.
Prima di recarsi in aeroporto si consiglia di verificare l’effettiva adesione del personale di bordo alla protesta e informarsi in anticipo sulla partenza o cancellazione del proprio volo negli orari dello sciopero. In ogni caso è bene prepararsi all’eventualità di ritardi, disagi e lunghe file ai check-in.
In caso di volo cancellato per sciopero, il passeggero può cambiare prenotazione senza penale entro il 29 ottobre 2016. È possibile anche cambiare l’origine e la destinazione del biglietto originale e acquistare un nuovo volo Alitalia. In questo caso la tariffa viene ricalcolata utilizzando la tariffa applicabile per la nuova origine/destinazione.
I passeggeri con biglietto emesso “open”, quindi senza prenotazione, avranno diritto al rimborso dell’intero biglietto o della parte non utilizzata, senza alcuna penale.
Per ulteriori informazioni su rimborsi e prenotazioni si può chiamare il numero assistenza Alitalia 892010 (dall’Italia, a pagamento) o +390665649 per chi chiama dall’estero.
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