Quali sono le scadenze fiscali del mese di maggio 2016? Lo scadenziario fiscale del mese di maggio 2016 si caratterizza per le scadenze fiscali Irpef, Iva e Intrastat.
Per le imprese costituite sotto forma di società di capitali, in particolare, le scadenze fiscali di maggio 2016 si caratterizzano per l’approvazione (entro il 2 maggio) ed il deposito (entro il 30 maggio) del bilancio d’esercizio relativo all’anno 2015.
Per i contribuenti persone fisiche che possiedono redditi da dichiarare tramite modello 730/2016 precompilato occhio alla scadenza del 2 maggio 2016: a partire da questa data potrà essere inviato, con o senza modifiche, il modello 730/2016 precompilato.
Ecco un sintetico scadenziario degli adempimenti fiscali del mese di maggio 2016 che i lettori potranno utilizzare come promemoria per le scadenze fiscali delle prossime settimane.
Scadenze fiscali 2 maggio 2016 per i contribuenti persone fisiche
La prima data da segnare con il rosso nello scadenziario fiscale dei contribuenti persone fisiche è quella del 2 maggio 2016: a partire da questa data il modello 730/2016 precompilato, disponibile in modalità visualizzazione dallo scorso 15 aprile 2016, potrà essere inviato telematicamente con o senza modifiche.
Negli ultimi anni sono state introdotte diverse novità in materia di modello 730 e dichiarazione dei redditi precompilata: quest’anno si avranno a disposizione le spese sanitarie (o almeno gran parte di esse), è stata modificata la disciplina delle detrazioni fiscali delle spese scolastiche così come quella degli amministratori di condominio. Le novità di quest’anno in materia di modello 730/2016 ordinario e precompilato sono quindi parecchie e devono essere analizzate con grande attenzione dai contribuenti, soprattutto da coloro che decideranno di procedere autonomanente alla predisposizione ed all’invio del modello 730/2016.
Ecco la guida completa di Forexinfo alla redazione ed invio del modello 730/2016:
Scadenze fiscali 2 maggio 2016 per le imprese: approvazione bilancio
Nello scadenzario fiscale delle imprese del mese di maggio 2016 la prima data fondamentale è il prossimo 2 maggio 2016.
La prima delle scadenze fiscali del mese di maggio 2016 delle imprese riguarda l’obbligo di approvazione del bilancio. Infatti, ai sensi dell’art 2364 del Codice Civile nelle società di capitali “l’assemblea ordinaria deve essere convocata almeno una volta all’anno entro il termine stabilito dallo statuto e comunque non superiore a 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio sociale. Tuttavia, lo statuto può prevedere un maggior termine, comunque non superiore a 180 giorni, nel caso di società tenute alla redazione del bilancio consolidato e quando lo richiedono particolari esigenze relative alla struttura ed all’oggetto della società”.
Entro il 2 maggio 2016, quindi, le società di capitali devono approvare il bilancio relativo all’esercizio 2015.
Scadenze fiscali 15 maggio 2016: fatturazione differita mese precedente
Un’altra delle scadenze fiscali del mese di maggio 2016 che riguarda le imprese è il 15 maggio 2016, data entro la quale devono essere emesse le fatture differite relative a beni consegnati o spediti nel mese solare precedente e risultanti da documento di trasporto o da altro documento utile ad identificare le parti contraenti.
La scadenza fiscale riguarda quindi i soggetti IVA e comporta l’obbligo di emettere fattura con indicazione di data e numero di tutti i documenti (ddt, conferma d’ordine, preventivo, ecc.) cui si riferisce l’operazione considerata.
Scadenze fiscali lunedì 16 maggio 2016: IVA e Irpef, sostituti d’imposta
Le scadenze fiscali del mese di maggio 2016 comprendono anche le scadenze mensili di IVA e IRPEF.
In ordine alle scadenze fiscali IVA entro il 16 maggio 2016 occorre ricordarsi del seguente adempimento periodico:
- versamento IVA di competenza aprile 2016 per i contribuenti che liquidano l’IVA mensilmente. Il versamento deve essere eseguito tramite modello F24 indicando il codice tributo 6004 nella sezione erario;
In ordine, invece, all’IRPEF entro il 16 maggio 2016 occorre effettuare il versamento delle ritenute alla fonte a titolo d’acconto operate dai sostituti d’imposta su:
- redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente. Oltre alle ritenute il sostituto d’imposta deve versare anche le addizionali comunali e regionali;
- redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente. Il codice tributo da utilizzare in questo caso è 1040 con periodo di competenza 04/2016;
- provvigioni per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza corrisposte nel mese precedente. Il codice tributo in questo caso è 1038.
Nello stesso modello F24 è possible pagare anche i contributi INPS dovuti dal datore di lavoro sulle retribuzioni corrisposte nel mese di dicembre.
Sempre entro il 16 maggio 2016 è bene ricordarsi di effettuare il ravvedimento breve, cioè quello scadente entro i 30 giorni, relativamente alle scadenze non correttamente adempiute entro il 18 aprile scorso. In questo caso la sanzione è ridotta al 3% e gli interessi vanno calcolati sui 30 giorni di ritardo.
Scadenze fiscali 25 maggio 2016: Intrastat mensili e trimestrali
Proseguendo verso la fine del mese occorre segnare con il rosso la data del 25 maggio 2016: in questo caso le scadenze fiscali riguardano i contribuenti operatori intracomunitari con obbligo mensile e trimestrale INTRASTAT.
Di conseguenza, occorre segnare questa data nello scadenziario fiscale delle imprese e dei professionisti che sono soliti effettuare acquisti o vendite nei confronti di soggetti passivi IVA appartenenti all’Unione Europea.
L’adempimento, infatti, consiste nella presentazione elenchi riepilogativi INTRASTAT delle cessioni e/o acquisti e prestazioni di servizi intracomunitari effettuati nel mese di marzo per i contribuenti con obbligo mensile (ovvero quelli che effettuano acquisti intra UE per più di 50.000 euro annui).
Ecco come presentare il modello INTRASTAT entro il 25 maggio 2016:
- presentazione in via telematica all’Agenzia delle Dogane mediante il sistema telematico doganale E.D.I.;
- presentazione all’Agenzia delle Entrate mediante invio telematico.
Scadenze fiscali 30 maggio 2016: deposito bilancio
Il mese delle scadenze di maggio 2016 si chiude con l’obbligo di deposito del bilancio delle società di capitali, da inviare telematicamente alla Camera di Commercio entro 30 giorni dalla data di approvazione del medesimo.
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