Molte scadenze del mese di giugno si avvicinano ed è importante tenere a mente alcune date per il mese di giugno 2016. Imu, Tasi, Tari e Irpef, quali sono le date di scadenza? Vediamo tutte le informazioni al riguardo e le date da segnare sul calendario.
Scadenze fiscali di giugno 2016: quali sono le date da ricordare?
Imu, Tasi, Tari, Unico e tanti i modelli che si dovranno consegnare questo mese e che prevedono delle date per la scadenza ben precise. Per non incorrere in problemi e dimenticanze, che portano ovviamente a delle multe, sarà meglio segnare le date importanti di giugno 2016 sul calendario. Giugno 2016 è da sempre caratterizzato dalle scadenze fiscali, ma per l’anno 2016 sembra che la quantità di documenti da inviare sia cresciuta esponenzialmente. Il mese di giugno nel calendario fiscale ha delle scadenze cruciali per il pagamento di tutte le più importanti tasse dell’anno 2016.
Le scadenze fiscali si concentreranno quest’anno nel mese di giugno e riguarderanno sia gli immobili con l’Imu e la Tasi, che le imposte da dichiarare con l’Unico. Una gran bella quantità di date da ricordare per il calendario fiscale di giugno 2016.
Le modalità di presentazione delle varie documentazioni sono sempre più difficoltose da capire e se ci si aggiunge la data di scadenza diventa un vero problema ricordare ogni cosa.
Quali sono le scadenze fiscali previste per giugno 2016? Quali tasse riguardano? Quali moduli dobbiamo ricordare di consegnare? Tutti i dettagli, ciò che c’è da sapere e le precise date delle scadenze fiscali le potete leggere di seguito.
Scadenze fiscali, giugno 2016: le date da segnare
Giugno si preannuncia un mese caldo per le scadenze fiscali, tanti moduli infatti hanno come termine ultimo il 16 di questo mese. Entro questa data Imu, Tari, Tasi e Unico dovranno essere inviati o pagati, in modo da evitare spiacevoli sorprese.
Per quanto riguarda l’Unico 2016 senza maggiorazioni da dichiarare il termine ultimo per il 2016 sarà il 16 giugno. Entro questa data si dovrà inviare tutta la documentazione per le dichiarazioni fiscali.
Sebbene i commercialisti avessero chiesto una proroga della scadenza, non si è potuto fare nulla al riguardo.
I commercialisti avevo richiesto lo slittamento per i problemi riscontrati nell’ultimo periodo e speravano in una decisione simile a quella dell’anno precedente. Per il 2016 però non è stato accordato lo slittamento e la data stabilita rimarrà il 16 giugno 2016.
In coincidenza con la scadenza dell’Unico, nel 2016 si ha anche il termine ultimo per il pagamento di Imu e Tasi. Le tasse stabilite per i proprietari immobili, che dovranno versare i contributi richiesti entro e non oltre la data del 16 giugno. Nello stesso giorno si avrà anche la data di scadenza per la Tari.
La Tari, tassa sui rifiuti, deve essere pagata da chiunque detenga, a qualsiasi titolo, un immobile. La tassa sui rifiuti dovrà anch’essa essere versata entro e non oltre il 16 di giugno, che diventerà così la data fiscale di maggiore importanza nel calendario fiscale 2016.
Infine entro il 16 giugno 2016 si potrà versare l’Irpef senza maggiorazione, che poi dal 17 giugno al 16 luglio sarà dello 0,4%.
Si consigli di leggere anche IMU TASI 2016: iniziano i controlli per le false residenze, in modo da conoscere bene cosa si rischia quando si fa un errore nella presentazione dei moduli per le imposte sulla casa o si dichiara una residenza fittizia.
Scadenze fiscali, giugno 2016: consigli per non sbagliare
La concomitanza di tutte queste scadenze non aiuterà di certo coloro che si ricorderanno all’ultimo di pagare le svariate tasse che si accumulano il 16 giugno. Si prevedono infatti problemi per i pagamenti, dovuti proprio a questa sovrapposizione di scadenze. Si consiglia quindi di non attendere l’ultimo giorno utile per pagare, ma di recarsi presso gli sportelli per il pagamento con un minimo di anticipo.
Nel momento in cui dovesse avvenire un blocco, causato dai troppi pagamenti dei contribuenti, il versamento potrebbe arrivare in ritardo e si potrebbe esser soggetti a sanzioni per il versamento tardivo delle imposte.
Le scadenze fiscali di giugno 2016 inoltre sono per la maggior parte soggette ad aliquota comunale, che dipende dal Comune di residenza.
Si consiglia pertanto di controllare con attenzione il sito del proprio Comune di residenza, per sapere con precisione l’aliquota imposta per la tassa sui rifiuti e sugli immobili.
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