Il mese di Settembre 2015 si configura estremamente denso di importanti scadenze fiscali da ricordare: oltre alle consuete IVA e Irpef rateizzata, si arriva all’appuntamento con il Modello 770 e le CU per gli autonomi; ultima chiamata anche per voluntary disclosure e ravvedimento IMU.
Il mese di Settembre 2015 presenta molteplici scadenze fiscali che, per il loro numero e per la loro importanza, rischiano di configurare il tanto temuto ingorgo fiscale che CAF, Commercialisti e consulenti del Lavoro sono riusciti ad evitare a Luglio.
Le scadenze con cui saranno impegnati contribuenti e intermediari fiscali abilitati, durante il mese di Settembre, vanno dai consueti appuntamenti con i versamenti mensili dell’IVA e con le rate dell’Irpef, per i contribuenti che hanno deciso di dilazionare la tassa sulle persone fisiche, ad altri adempimenti fiscali che richiedono la presentazione di specifiche dichiarazioni.
Tra queste ultime, a Settembre 2015 è fissata la scadenza dei termini per la presentazione e l’invio del Modello 770 e delle Certificazioni Uniche dei lavoratori autonomi, la presentazione del Modello Unico, utile anche per correggere gli errori della Dichiarazione dei redditi di cui i contribuenti si sono eventualmente resi conto, la presentazione della documentazione utile ad accedere alla procedura di collaborazione volontaria e quella per il ravvedimento IMU.
Ecco, allora, quali sono, nel dettaglio, le scadenze previste per questo mese.
Scadenze fiscali 15 Settembre 2015
- I titolari di partita IVA in regime ordinario, sono tenuti, entro il 15 Settembre, a emettere e registrare le fatture differite relative all’IVA del mese solare precedente.
Scadenze fiscali 16 Settembre 2015
- I titolari di partita IVA in regime ordinario, sono tenuti, entro il 16 Settembre, a pagare l’IVA dovuta per il mese precedente, nel caso in cui abbiano scelto il regime mensile per il pagamento dell’Imposta sul Valore Aggiunto. Il versamento si effettua con Modello F24 per il quale si utilizza il Codice Tributo = 6008 (Versamento Iva mensile Agosto);
- I sostituti d’imposta sono tenuti a versare, entro questa data, le ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente. A prescindere dal tipo di ritenuta il versamento avviene sempre utilizzando il Modello F24; nel caso, più frequente, delle ritenute su retribuzioni, pensioni, trasferte, mensilità aggiuntive e relativo conguaglio si utilizza il Codice Tributo = 1001;
- I contribuenti titolari di Partita IVA, sia soggetti a studi di settore, sia non soggetti a studi di settore, sia che, in quest’ultimo caso abbiano superato o non abbiano superato il limite previsto dal relativo studio di settore, nel caso in cui abbiano scelto il pagamento rateale dell’Irpef sono tenuti al pagamento di:
- 4° rata dell’IRPEF e relative addizionali, con gli interessi correlati (pagamento della 1° rata avvenuto entro il 16 Giugno);
- 3° rata dell’IRPEF e relative addizionali, con maggiorazione dello 0,40% e interessi correlati correlati (pagamento della 1° rata avvenuto entro il 16 Luglio), nel caso in cui abbiano scelto il pagamento posticipato con maggiorazione dell’importo;
In entrambi i casi il pagamento dell’IRPEF avviene con Modello F24 per il quale si utilizzano i seguenti codici tributo:
-
- 4001 = Irpef Saldo
- 4033 = Irpef acconto - prima rata
- 1668 = Interessi pagamento dilazionato imposte erariali
Differenti versamenti devono essere effettuati, e differenti codici tributo utilizzati, per le addizionali comunali e regionali collegate.
- Analogo discorso vale per le società che sono tenute al versamento della rata di Settembre di IRES e IRAP, nel caso in cui abbiano scelto la rateizzazione dei due tributi;
Scadenze fiscali 21 Settembre 2015
- I sostituti d’imposta, o gli intermediari abilitati, sono tenuti all’invio telematico, tramite i sistemi Entratel o Fisconline, del Modello 770/2015, a seguito della proroga, decretata dal Presidente del Consiglio dei ministri, prima della pausa estiva;
- I sostituti d’imposta, o gli intermediari abilitati, sono tenuti anche a trasmettere all’amministrazione finanziaria, congiuntamente al Modello 770/2015, le Certificazioni uniche dei soli lavoratori autonomi ovvero le CU emesse per tutti i redditi erogati, non dichiarabili nel Modello 730/2015;
Scadenze fiscali 25 Settembre 2015
- Invio telematico degli elenchi riepilogativi INTRASTAT, per le cessioni e/o gli acquisti intracomunitari di beni nonché delle prestazioni di servizi intracomunitari effettuati nel mese precedente;
Scadenze fiscali 30 Settembre 2015
- Scade il termine per le tasse automobilistiche per le autovetture, il cui periodo di validità è scaduto nel mese di Agosto;
- Il 30 Settembre è anche il termine ultimo per la presentazione del Modello Unico 2015 per i soggetti che sono obbligati all’invio telematico. E’ opportuno ricordare che il Modello Unico inviabile fino al 30 Settembre è quello utile anche per
- correggere i dati inseriti precedentemente nel Modello 730;
- Comunicare la scelta delle opzioni per regime di tassazione o consolidato;
- Scadenza dei termini per aderire alla procedura di collaborazione volontaria, o voluntary disclosure, per il rientro agevolato dei capitali illecitamente detenuti all’estero;
- Scadenza dei termini per aderire alla procedura di ravvedimento per l’omessa dichiarazione IMU relativa all’anno 2014, con pagamento dell’imposta municipale maggiorata di interessi e sanzioni pari al 10%;
- Scadenza dei termini per l’invio telematico modello “Uniemens”, per i dati retributivi e contributivi, da parte dei sostituti d’imposta;
- Scadenza dei termini per comunicare all’Agenzia delle Entrate, gli acquisti da San Marino e le annotazioni effettuate nei registri IVA nel mese precedente.
© RIPRODUZIONE RISERVATA