Lo SPID con Poste diventa a pagamento: quando e come ottenerlo gratis

Teresa Maddonni

05/11/2021

05/11/2021 - 13:53

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Lo SPID rilasciato da Poste Italiane ora ha un costo perché diventa a pagamento, ma non sempre. In alcuni casi infatti è ancora gratis. Vediamo quando nel dettaglio.

Lo SPID con Poste diventa a pagamento: quando e come ottenerlo gratis

Lo SPID con Poste diventa a pagamento, ma non sempre e non per tutti. Ci sono alcuni casi in cui bisognerà pagare per ottenere dalle Poste il riconoscimento per il rilascio del Sistema Pubblico d’Identità Digitale SPID.

Lo SPID, insieme alla Carta d’Identità Elettronica e alla Carta Nazionale dei Servizi, è necessario dal 1° ottobre 2021 per accedere ai servizi online di tutte le Pubbliche Amministrazioni.

Il costo dello SPID presso Poste, uno dei nove Identity Provider presso il quale è possibile attivare l’identità digitale, è di 12 euro, ma non sempre.

È bene precisare che non si tratta di un canone annuale, ma del prezzo da pagare, un’unica volta, per il rilascio dell’identità digitale. Vediamo quando è ancora possibile ottenere lo SPID gratis.

Lo SPID con Poste diventa a pagamento: quando

Quando lo SPID con Poste diventa a pagamento? Non sempre lo è, infatti, come abbiamo anticipato. Il riconoscimento dell’identità del cittadino che vuole ottenere quella digitale costa ora 12 euro se lo stesso avviene presso uno dei 12.700 uffici postali presenti in Italia.

Il pagamento dello SPID quindi è riservato solo a coloro che non operano con il riconoscimento da remoto, ma in presenza recandosi fisicamente presso l’ufficio postale territoriale.

Ottenere lo SPID oggi è fondamentale. Dal 1° ottobre 2021 infatti è obbligatorio, insieme a CNS e CIE, per accedere a tutti i servizi online delle Pubbliche Amministrazioni e dell’INPS, anche se non ancora per tutti gli addetti ai lavori, laddove molto dipende dall’organizzazione dei singoli enti.

INPS, Agenzia delle Entrate, NoiPA, INAIL, ma anche le piattaforme per accedere ai concorsi, tutto passa definitivamente all’identità digitale SPID.

Lo SPID serve dal 1° ottobre anche ai pensionati che vogliono controllare il cedolino, i PIN sono stati dismessi, o agli utenti che devono richiedere l’assegno unico per i figli o altre prestazioni. Lo SPID è necessario anche per i servizi online della scuola per servizi come Istanze online o carta del docente. Alcune amministrazioni, nonostante la data del 1° ottobre, si sono tuttavia organizzate prevedendo per alcuni profili una proroga delle vecchie credenziali.

SPID Poste a pagamento: come ottenerlo gratis

È possibile ancora ottenere gratis lo SPID con Poste, senza dover pagare i 12 euro di nuova introduzione, con il riconoscimento da remoto. Il riconoscimento avviene tramite l’applicazione di Poste, anche con video come avviene per altri Identity Provider.

Il riconoscimento può avvenire anche con l’invio di un SMS al titolare di un conto Bancoposta o Postepay.

Lo SPID quindi è gratuito per coloro che si affidano alla tecnologia e non si recano fisicamente presso uno degli uffici di Poste Italiane. Per informazioni complete su come richiedere lo SPID rimandiamo alla guida di Money.it.

Poste nel rilascio dell’identità digitale la fa da padrone. Si tratta infatti del primo gestore in Italia con l’80% di SPID rilasciati rispetto ai concorrenti. Si parla nel dettaglio di 17 milioni di SPID.

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