Rimborso INPS Bonus 600 euro: attenzione all’email truffa

Matteo Novelli

4 Maggio 2020 - 16:02

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Rimborso INPS Bonus 600 euro: una email con questo oggetto nasconde una truffa destinata a colpire tantissimi utenti in attesa del contributo per le partite IVA ancora in attesa di esito.

Rimborso INPS Bonus 600 euro: attenzione all’email truffa

Hai ricevuto una email con oggetto “Rimborso INPS Bonus 600 euro”? Attenzione: è una truffa. Non esiste infatti nessuna comunicazione ufficiale via mail da parte dell’INPS per l’ormai sempre più spinosa questione del Bonus da 600 euro per le partite IVA, con tantissime domande ancora “in attesa di esito”.

Sfruttando proprio l’attesa per il bonus, all’interno della email che ha come oggetto Rimborso INPS Bonus 600 euro si propone al malcapitato utente una pratica utile a sbloccare l’esito della propria domanda e velocizzare la pratica per avere i soldi che, in molti, attendevano entro fine aprile.

Ovviamente la soluzione non è in questa mail che nasconde invece una truffa di tipo phishing: ecco a cosa bisogna fare attenzione.

Truffa via email con oggetto Rimborso INPS Bonus 600 euro: cosa fare

Non si sa bene come i malintenzionati dietro la nuova truffa siano entrati in possesso dei contatti email giusti per rendere la truffa efficace: come ipotizzato da Bufale.net, che ha prontamente riportato l’oggetto della truffa, è probabile che diversi indirizzi email sia finito negli ultimi giorni in mano agli organizzatori della frode.

Si tratta infatti di indirizzi email appartenenti alle famose domande in attesa di esito, un limbo che oltre a esasperare gli utenti presenti sotto questa denominazione li sottopone a una falsa mail che funge da vero e proprio amo da pesca per i malcapitati.

Il contenuto di questa mail infatti presenta intestazioni dell’INPS e invita gli utenti a cliccare su un apposito link utile ad accelerare lo sblocco della propria pratica. Tutto ovviamente falso e privo di fondamento ufficiale: l’INPS non sta inviando alcuna comunicazione utile a velocizzare questo parametro (il cui esito resta ancora un mistero).

Cliccando sul link allegato si finirà infatti su una pagina il cui metodo non è altro che il classico raggiro che mira a entrare in possesso dei vostri dati bancari e sensibili. L’unica cosa da fare è cestinare prontamente la mail, facilitata dall’oggetto immediatamente riconoscibile.

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