Rifle e Kora Investments hanno finalmente firmato il closing che porterà alla nascita di Rifle & Co S.r.l. Il progetto di rilancio è imponente.
Kora Investments e Rifle, storico marchio toscano fondato dalla famiglia Fratini, hanno ufficialmente firmato il closing dell’accordo che porterà alla costituzione di Rifle & Co S.r.l.
Il noto brand di abbigliamento denim e casualwear, si apre così per la prima volta all’ingresso di capitali esterni, con l’obiettivo di riconquistare un posto in prima fila nel mondo del denim wear tramite un imponente progetto di rilancio.
“La nuova era del brand riparte dai millennials”: così ha aperto il comunicato stampa che ha annunciato la chiusura del citato accordo.
Per quanto riguarda i vertici societari, Franco Marianelli assumerà il ruolo di CEO in Rifle & Co S.r.l. L’uomo è stato Managing Director di Guess Italia e CEO di Gas Jeans per cui l’esperienza sarà certamente uno dei suoi punti di forza anche nella nuova società. Il presidente sarà invece l’Ing. Giulio Fratini, nipote e altresì omonimo del fondatore dell’azienda.
(Da sinistra: Giulio Fratini, Salvatore Insinga, Franco Marianelli, Alessandro Pallara, Sandro Fratini)
Il piano di rilancio
L’accordo con Kora Investment ha avuto sicuramente l’obiettivo di rinnovare completamente il marchio senza però tralasciare le sue origini, la tradizione, l’eccellenza e il suo Dna, come si legge nel comunicato stampa rilasciato da Rifle.
Si partirà innanzitutto dalla realizzazione di una linea che si baserà sui capi tradizionali, quelli iconici. Da qui si proseguirà sviluppando nuovi prodotti in grado di soddisfare anche le esigenze di un pubblico femminile e più giovane.
“La linea donna avrà un mood più fashion, che strizza l’occhio alle ultime tendenze moda provenienti dalle maggiori piazze internazionali. Sarà strategico anche il target dei millennials, a loro Rifle dedicherà una serie di modelli più giovani e street”,
si legge ancora nel comunicato.
Grandi novità non soltanto dal punto di vista della produzione, ma anche da quello della strategia distributiva. L’internazionalizzazione del brand sarà fondamentale e partirà dall’Europa centrale ed orientale per poi spingersi fino ai mercati asiatici. Per quanto riguarda la presenza italiana di Rifle, la società ha fatto sapere che rivedrà la rete di negozi monomarca ed entro il 2018 aprirà un flagship store a Milano.
Il rinnovamento dei prodotti e l’internazionalizzazione andranno di pari passo con un processo di digitalizzazione che riguarderà sia il retail che la comunicazione. L’obiettivo è quello di mirare in particolar modo ai giovanissimi che ad oggi rappresentano la categoria di utenti più attivi.
Negli obiettivi di Rifle (e Kora Investments) anche diverse collaborazioni stilistiche ancora top secret. Il progetto di rilancio è ufficialmente partito.
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