Report. Antimafia: la costruzione di un falso eroe e i segreti di Montante

Elisabetta Scuncio Carnevale

12/11/2018

12/11/2018 - 22:23

condividi

Anche questa sera una nuova puntata di Report, il programma di attualità condotto da Sigfrido Ranucci

Report. Antimafia: la costruzione di un falso eroe e i segreti di Montante

Antonello Montante, costruttore di ammortizzatori e biciclette, è stato il protagonista dell’inchiesta a firma di Paolo Mondani.

Il giornalista di Report, programma in onda su Rai Tre, ricostruisce la storia dell’imprenditore siciliano che “predicava bene e razzolava male”.

Osannato, rispettato, tanto da guadagnarsi una strada intitolata al nonno, per dieci anni è stato paladino dell’antimafia.

Un falso eroe che, lo scorso 14 maggio, è stato smascherato dalla Magistratura, finendo in carcere con l’accusa di associazione a delinquere per corruzione e spionaggio.

Dall’eroe dell’antimafia arrestato per corruzione alle proprietà degli integratori, storie di fake nelle inchieste di Report

Report, programma di Rai tre condotto da Sigfrido Ranucci, è tornato anche oggi in prima serata con tre inchieste.

La prima racconta la storia di Montante, un uomo che da eroe della legalità è finito in carcere, con l’accusa di associazione a delinquere per corruzione.

L’industriale siciliano, ex presidente di Sicindustria da 10 anni aveva ingaggiato una lotta al pizzo. Ora è lui ad essere accusato, insieme ad altri nomi delle Istituzioni. Dal 15 novembre sarà giudicato con rito abbreviato. Nella sua abitazione, gli investigatori hanno trovato fascicoli sui suoi nemici (giornalisti, magistrati), e hanno scoperto una rete di informatori in cui figurano i vertici dei servizi segreti civili, delle forze dell’ordine, il senatore Renato Schifani e l’ex governatore della Sicilia Rosario Crocetta.

Nello stesso procedimento risultano imputati l’ex capo della security di Confindustria Diego Di Simone Perricone, il commissario Marco De Angelis, il colonnello della Guardia di finanza Gianfranco Ardizzone e il dirigente regionale Alessandro Ferrara.

Dodici imputati, che hanno scelto il rito ordinario, sono stati rinviati a giudizio: il dirigente nazionale di Confindustria Carlo La Rotonda; il maggiore della Guardia di finanza Ettore Orfanello, il colonnello dei carabinieri Letterio Romeo, il sottufficiale della polizia di Stato Salvatore Graceffa. Il loro processo prenderà il via il 17 dicembre prossimo.

In tribunale anche l’ex presidente del Senato Renato Schifani, il tributarista Angelo Cuva, l’ex direttore dell’Aisi Arturo Esposito e l’imprenditore Massimo Romano. Un ex manager di Banca Nuova racconta a Report che, dietro l’attività spionistica dell’imprenditore siciliano, ci sarebbe anche la mano dei servizi segreti.

Il programma ha parlato anche dei dati, ne produciamo miliardi e a una velocità così elevata da poterli quantificare in zettabyte: vale a dire, milioni di miliardi di gigabyte, con un notevole impatto ambientale ed energetico. Report ha cercato di rispondere alla domanda: “c’è spazio sufficiente per tutti e per tutto?”.

infine l’inchiesta di Francesca Ronchin e Carla Rumor: siamo il paese in Europa che consuma più integratori, ma dietro alla promessa di effetti miracolosi quali controlli ci sono? Per venderli non servono studi scientifici e i pericoli sono dietro l’angolo.

Argomenti

# Italia

Iscriviti a Money.it