Quanto guadagnano i Pooh: patrimonio e incassi del gruppo

Matteo Novelli

5 Maggio 2020 - 19:09

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Quanto guadagnano, e quanto hanno guadagnato, i Pooh: una delle band più famose della storia della musica italiana. Cosa sappiamo su patrimonio e incassi di una carriera lunga 50 anni.

Quanto guadagnano i Pooh: patrimonio e incassi del gruppo

Quanto guadagnano i Pooh? Una domanda la cui risposta si perde in più di cinquant’anni di carriera, tra successi e incassi, con un patrimonio che si divide per i componenti dello storico gruppo formato da Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Red Canzian, Stefano D’Orazio e Riccardo Fogli.

Calcolare il patrimonio economico esatto dei Pooh è quasi impossibile ma, ripercorrendone i successi che hanno scandito la storia del gruppo è facile farsi un’idea dei guadagni esatti derivata da quella che è, a tutti gli effetti, la band più popolare mai vista nella storia della musica italiana.

Dagli anni Sessanta a oggi: la storia dei Pooh è stata scandita dalle note di alcuni dei brani più famosi della musica tricolore (da Uomini Soli a Piccola Kathy), con vere e proprie hit capaci di dominare le classifiche, e le vendite, dell’epoca rendendo il gruppo immortale nelle generazioni.

Proviamo a ripercorrere la carriera dei Pooh, analizzando i possibili guadagni e investimenti che hanno portato il gruppo a una rendita stabile e generosa.

Quanto guadagnano i Pooh?

Conoscere con esattezza quanto guadagnano i Pooh, e il patrimonio esatto, è quasi impossibile. Tuttavia, non mancano gli indizi utili a ricostruire quello che, oltre a essere una band, è diventato col tempo un vero e proprio marchio.

Partiamo da un dato semplice: con oltre 100 milioni di dischi venduti i Pooh sono, di fatto, una delle band italiane più redditizie e di successo di sempre.

I dati più recenti sono inerenti all’addio alle scene del 2016, accompagnato da un tour speciale rivolto a sancire i 50 anni di carriera. Gli incassi di quattro anni fa sono infatti solo una piccola testimonianza del successo economico dei Pooh, derivato da un pubblico di fan insaziabile: nelle date di San Siro i Pooh hanno incassato la bellezza di 4.389.732 euro (derivati da due serate da oltre 50 mila persone) a cui si uniscono gli incassi dello Stadio Olimpico di Roma (2.374.000 euro per oltre 43 mila biglietti staccati) e delle altre date sparse per l’Italia.

A queste si uniscono le vendite delle riprese alle TV e in Home Video, il merchandising, l’album del live e molto altro.

I guadagni di oggi derivano ovviamente dallo streaming, tra Spotify, Apple Music e YouTube. Proprio dal tubo i Pooh goderebbero di un’entrata costante, stimata a maggio 2020 a circa 94 mila euro (dati non confermati derivati da diverse piattaforme che analizzano i guadagni di canali YouTube famosi).

Certo, bisogna suddividere questi incassi per i componenti del gruppo, le cui quote e guadagni singoli non sono meglio conosciuti. Ovviamente non mancano i diritti SIAE le cui entrate derivate garantiscono alla boy band italiana per eccellenza una piccola (e meritata) pensione d’oro.

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# musica

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