Quanto consuma un computer acceso e in stand by

Luna Luciano

13 Ottobre 2023 - 21:00

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Con l’aumento dei costi dell’energia è bene conoscere quanto consumano i nostri dispositivi elettronici, come il computer. Ecco quanto consuma in stand by e acceso.

Quanto consuma un computer acceso e in stand by

Il caro energia continua a gravare sui portafogli delle famiglie italiane ed è bene prestare la massima attenzione al consumo della corrente elettrica, specialmente ora che potrebbe giungere una nuova stangata sulle bollette a causa della guerra in Palestina.

È bene quindi conoscere il consumo di elettrodomestici e dispositivi elettronici, soprattutto nell’era del digitale e dello smart working, un fenomeno che ormai è sempre in crescita. Se, infatti, alcune aziende hanno preferito ritornare al lavoro in presenza, una fetta di lavoratori predilige il lavoro da casa, potendo avvalersi di una comodità maggiore e soprattutto risparmiando sui costi dei trasporti e della benzina che ha superato i 2 euro. Eppure, anche il lavoro da casa ha un suo peso a fine mese.

Lavorare con il pc, infatti, ha un proprio costo energetico che si ripercuote inesorabilmente sulle bollette dell’elettricità. Dopo l’ultimo rincaro della bolletta della luce è naturale desiderare ridurre i consumi. Ma per poter risparmiare ed essere consapevoli delle proprie abitudini e dei costi energetici, è importante che ogni utente sappia quanto possa costare l’utilizzo del computer, strumento indispensabile per lavorare, studiare e svolgere buona parte delle pratiche burocratiche.

Per tale motivo è importante trovare una risposta alla domanda su quanto consumi un pc acceso e in stand by, e soprattutto soprattutto se consuma di più un computer fisso o un pc portatile, e qual è la differenza tra i due. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

Quanto consuma un computer fisso acceso e in stand by?

Purtroppo non esiste una risposta univoca su quanto realmente consumi un computer fisso mentre è acceso, questo perché a differenza del portatile il computer fisso è costituito da più apparecchi. Inoltre il consumo varia in base alla forma, modello, componenti e modalità di assemblaggio, motivo per cui non esiste un valore universale.

Ciò che è certo però è che il computer fisso assorbe più energia di quello portatile, soprattutto se utilizzato per il gaming. Solitamente il consumo orario di un computer fisso varia molto a seconda se sia in stand-by o acceso e operativo. Stando ai dati un computer fisso consuma tra:

  • 65-70 Watt in stand-by;
  • 250-300 Watt quando è in funzione a pieno regime.

A questi consumi si aggiungono poi quelli derivanti dal monitor che aumentano all’aumentare dei pollici dello schermo. Stando ai calcoli, se il consumo totale del computer fisso durante un’ora è di 0,3 kWh, utilizzare il computer per 8 ore di smart working equivarrà a un consumo di 2,4 kWh.

Ora, stando agli ultimi aumenti di ottobre, il costo kWh della tariffa monoraria è pari a 0,15791 euro/kWh, mentre per la tariffa bioraria è di 0,16172 euro/kWh. Premesso che le offerte possono variare nel mercato libero, facendo un breve calcolo, con i prezzi attuali (basandoci su una tariffa bioraria) se si utilizzasse il computer 8 ore al giorno per tutto l’anno, il costo finale sarebbe di circa 136 euro all’anno (non considerando le ore in stand-by). In media possiamo dire che un computer potrebbe arrivare a costare tra i 90-140 euro annui.

Quanto consuma un Pc portatile acceso?

Tutto cambia con il computer portatile e i costi diminuiscono.

Infatti il pc portatile sarà attaccato alla corrente solo per il tempo necessario per ricaricare la batteria scarica, e per tale motivo, a differenza del computer fisso, costantemente allacciato alla rete elettrica, avrà bisogno di meno energia. Una volta ricaricata la batteria, infatti, il pc portatile può non essere collegato alla presa elettrica.

Stando a prezziluce.it in generale, il caricatore ha una potenza massima di 60 W (che corrisponde a 0,06 chilowattora kWh), perciò usando il notebook per lavorare 8 ore al giorno si ottiene un consumo medio di 0,48 kWh in una giornata di lavoro.

In realtà anche qui c’è un margine variabile a seconda del computer portatile che si possiede. Stando infatti a Salvaconto, ad esmepio i computer portatili possono arrivare a costare fino a 30-70 euro all’anno.

Ciò che invece potrebbe stupire in molti di noi è l’opzione stand by. Se infatti, in molti ipotizzano che questa modalità consumi comunque molta energia, in realtà il consumo è prossimo allo zero, motivo per cui, se si desidera risparmiare, se non si può spegnere il proprio pc durante il lavoro, è bene impostare lo stand by ogni volta che il pc deve rimanere acceso ma inattivo.

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