Airvo ha sviluppato un sistema che calcola l’aspettativa di vita dei veicoli, efficacie per evitare truffe nella compravendita di auto usate.
Quando è ora di cambiare auto? Ognuno si orienta e sceglie in base ai propri gusti, ma c’è un software che sa calcolare l’aspettativa di vita di un’automobile e prevedere il momento in cui bisognerà cambiarla.
Specialmente quando si acquista un’auto usata, ci si preoccupa sempre di quello che l’auto a fatto “prima”, dando per scontato che dal momento dell’acquisto in poi il suo corso storico potrebbe cambiare. In realtà, il sistema sviluppato dall’Airvo, neonata Associazione italiana rivenditori veicoli d’occasione, giunge ad una stima accurata partendo dai trascorsi dell’auto.
Come calcolare la vita delle auto usate?
Airvo è nata a Torino e durante il Salone dell’automobile al Parco Valentino l’associazione ha presentato lo strumento capace di indicare lo stato di salute di un’auto usata e di calcolarne l’aspettativa di vita.
L’algoritmo è stato messo a punto dalla torinese Movi e dal Dipartimento di Ingegneria gestionale e della produzione del Politecnico di Torino: calcolando l’utilizzo pregresso dell’auto, mettendo insieme età, chilometri percorsi, eventuali danni e riparazioni, prezzo di listino nuovo e del valore usato, viene indicata la vita residua dell’automobile.
Il presidente Ercole Messina, ribadendo la volontà dell’associazione di diffondere il software, ha spiegato:
Il nostro obiettivo è di impedire ai rivenditori scorretti di truffare i consumatori, e anche di tutelare chi acquista un’auto usata. Già due multinazionali utilizzano questo strumento: Fca Bank, attraverso Lysis, e Ald Automotive del gruppo Société Generale.
Addio truffe
Secondo Unrae, il mercato dei veicoli usati in Italia crea un giro d’affari di 34 miliardi di euro contro i 41,5 di quelli nuovi. Nel 2017 sono stati effettuati 2,8 milioni di passaggi di proprietà di auto, con un incremento del 4,5% rispetto al 2016, con un rapporto di 146 auto usate acquistate ogni 100 auto nuove.
Dopo la proposta dell’Unione Europea contro le manomissioni del contachilometri, arriva un altro strumento per contrastare le truffe sul prezzo delle auto usate.
L’associazione italiana dei rivenditori veicoli d’occasione, nasce con lo scopo di tutelare sia i consumatori, e il software è il primo passo.
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